Il volontariato al sud esiste, è forte e ora è anche sostenuto economicamente. Grazie alla Fondazione CON IL SUD, 48 progetti sono stati selezionati nell’ambito del Bando Reti Nazionali. Aggiunti ai 59 programmi di volontariato locale, in soli due mesi la fondazione ha elargito 8,7 milioni di euro. Un progetto, che mira a rafforzare le realtà del volontariato nel Mezzogiorno e a coinvolgere circa ventimila cittadini in attività di utilità sociale.
Il Bando Reti Nazionali per il volontariato al sud
Grazie al Bando Reti Nazionali sono stati selezionati 18 programmi di volontariato, sostenuti con 1,77 milioni di euro. I progetti interregionali riguarderanno la Calabria, la Sicilia, la Sardegna, la Basilicata e la Puglia. Fra i programmi selezionati, vi sono sportelli di segretariato sociale e ascolto per persone anziale. Servizi per ammalati e i loro familiari, strumenti informatici per potenziare le buone pratiche e così via.
Con il sud che partecipa, già attivate trenta iniziative
In realtà, già nelle scorse settimane, erano state selezionate trenta iniziative, per un finanziamento paria 2,9 milioni di euro. Soldi che andranno a finanziare ben 10 interventi in Puglia, 8 in Sicilia, 5 in Calabria, 3 in Campania e uno in Sardegna. A questi, si aggiungono tre progetti interregionali. I progetti riguarderanno la clownterapia in ospedale, centri per disabili e anziani, diffusione del volontariato culturale, della attività sui beni confiscati alla criminalità organizzata e così via.
La Fondazione CON IL SUD
Nata ormai dieci anni fa, la Fondazione CON IL SUD è un ente no-profit che opera nel mondo del terzo settore e del volontariato per favorire lo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. In particolare, la Fondazione sostiene gli interventi all’educazione dei giovani contro la criminalità organizzata, la dispersione scolastica e a favore della valorizzazione dei beni comuni. Nel corso della propria attività, la Fondazione ha sostenuto ben 942 iniziative per un totale di 166 milioni di euro, giungendo a coinvolgere ben cinquemila organizzazioni e 280 mila cittadini.
