“È Natale” con il nuovo singolo di Valentina Iannone. Il brano sostiene anche la raccolta fondi per il laboratorio teatrale della Cooperativa sociale Voloalto

Dal 24 dicembre è disponibile sulla piattaforma YouTube “È Natale” , il nuovo singolo della cantautrice campana Valentina Iannone.

 

Il brano sostiene la raccolta fondi (https://www.gofundme.com/f/raccolta-per-la-pazza-idea) per finanziare il laboratorio teatrale per utenti psichiatrici della Cooperativa sociale Voloalto di Battipaglia, un’organizzazione che da oltre 20 anni si occupa di persone fragili (adulti e minori), realizzando interventi che ne favoriscano l’inserimento sociale e lavorativo.

Con questo singolo la cantautrice apre la strada a nuove prospettive, nuove emozioni e nuovi orizzonti, in quanto per la realizzazione del brano viene utilizzata anche la particolare frequenza a 432 Hz. (Tale frequenza è una forma di intonazione che considera il la (A) centrale a 432 Hz invece dello standard a 440 Hz. Si sostiene che questa frequenza abbia effetti positivi sulla mente e sul corpo promuovendo armonia e benessere). L’artista sarà̀ impegnata in un progetto di ricerca in tal senso.

Il brano racconta tutta la magia che Il Natale ha, inteso come modo di vivere e di essere per l’artista. Nel testo si colgono, in contrasto, dei pungenti riferimenti alla rincorsa eccessiva del materialismo, che spesso fa perdere la vera autenticità̀ e il senso delle cose.

La cantante

Valentina Iannone è una cantautrice campana che si è avvicinata alla musica in tenera età: a soli 5 anni, infatti, ha intrapreso lo studio del pianoforte e, successivamente, del canto con il Maestro Francesco Ruocco. La sua prima composizione musicale, “Amore senza”, risale ai 14 anni, di cui scrive musica e testo. Nel 2006 vince un contest indetto dalla web radio “Unis@und” dell’Università degli Studi di Salerno e dall’anno seguente entra a far parte del Coro Pop diretto dal Maestro Ciro Caravano dei Neri Per Caso, con il quale si esibisce in numerose manifestazioni nazionali e internazionali. Da questa esperienza nasce “We Can Do Magic”, un album che contiene brani di musica pop italiana e internazionale in cui Valentina canta insieme al Coro Pop. Nel 2015 partecipa al Premio Mia Martini e riceve i complimenti dalla giuria per la sua interpretazione di “Adagio” di Lara Fabian, mentre l’anno seguente si aggiudica il secondo posto al Premio “Forum In Canto” di Scafati (SA) nella sezione Cantautori. Nel 2018 arriva in semifinale al concorso “Musica È” ad Albano Laziale, che vede in giuria Piero Romitelli e Rory Di Benedetto. Lo stesso anno la sua cover di “Who would imagine a king” entra nella compilation “Merry Christmas” insieme a Bobby Solo e Francesca Alotta ed esce il primo singolo da solista “Non Passerai”. Sempre nel 2018, Valentina vince il contest per cantautori indetto dall’Associazione DLiveMedia dell’Università degli Studi di Salerno, che ha avuto come presidente di giuria Stefano D’Orazio dei Pooh. Grazie a questa vittoria, l’anno seguente la cantautrice si esibisce come ospite a Casa Sanremo. Nel 2019 parte il tour “Liberi” in cui presenta i suoi nuovi inediti e apre il concerto di Fabio Concato a Cava de’ Tirreni (SA). Il 16 Dicembre 2020 è uscito il suo EP “Ad Alta Voce” presente su tutte le piattaforme streaming e in digital download. Nell’estate 2021 parte il suo tour “Ad Alta Voce” che la vede impegnata in diverse date tra Campania, Basilicata, Calabria, Puglia. Ricordiamo alcune tra quelle più importanti. Quella del 7 Luglio 2021 con l’apertura al cantautore, compositore e vincitore del Golden Globe 2021 Niccolò Agliardi e quella del 9 Agosto dello stesso anno che la vede esibirsi nella prestigiosa Manifestazione “Ascoli sotto le stelle” in Puglia ad Ascoli Satriano, al fianco di artisti del calibro di Silvia Mezzanotte, Violante Placido e tanti altri. Nel Settembre 2021, insieme alla band “Rifugio”, calca il palco del Teatro Ariston conquistando la finalissima ed entrando nella top10 di Sanremo Rock. Novembre 2021 “Ad alta voce” è scelta come colonna sonora del video di presentazione di “DiLiveMedia”, evento culturale, di rilevanza nazionale e internazionale. Oltre alla sua carriera da musicista e alla laurea in composizione pop-rock presso il Conservatorio Statale di Musica “Nicola Sala” di Benevento, Valentina Iannone è laureata in Scienze Ambientali. Sta studiando, inoltre, per conseguire la laurea in Popular Music Vocals alla University of West London. Il 22 Luglio 2022 è uscito il suo singolo “Volevo scrivere una hit” su tutte le piattaforme streaming e in digital download. Ad Aprile 2024 esce con uno spettacolo inedito, scritto da lei e diretto dal regista Antonio Coppola con la produzione di DLiveMedia. Lo spettacolo dal titolo “Posso essere felice?”, che fa varie tappe ed in cui l’artista diventa una One-Woman show suonando vari strumenti, recitando e cantando, è una narrazione appassionata, dagli anni ’80 fino ai giorni nostri, con interconnessioni tra storia, musica e società. Il 5 Dicembre 2023 è presso la Sala Spadolini del Ministero della Cultura, per la presentazione ufficiale del docufilm “I segreti dei luoghi perduti”, di cui firma la composizione di tutte le musiche. Il docufilm, realizzato dalla fondazione Monte Pruno in collaborazione con DLiveMedia, vede la presenza degli attori Bianca Nappi e Simone Montedoro.

 

Voloalto

La cooperativa sociale Voloalto di Battipaglia, in Provincia di Salerno, da oltre 20 anni si occupa di persone fragili (adulti e minori), realizzando interventi che ne favoriscano l’inserimento sociale e lavorativo.

Da sempre, utilizza l’arte e la creatività per creare “luoghi” in cui ognuno si senta valorizzato e possa estrinsecare le proprie potenzialità.

Nel 2001 nasce una Compagnia molto speciale, La Pazza Idea, frutto del laboratorio teatrale per utenti psichiatrici, primo percorso di inclusione attiva che ha dato una dimensione completamente nuova della persona con disagio mentale nel contesto sociale di allora, ancora fortemente condizionato dal pregiudizio e dalla paura del diverso.

Negli anni, la Compagnia, composta da utenti psichiatrici, operatori sociali, volontari e familiari, ha saputo creare al suo interno un clima gioioso e amichevole, che l’hanno portata a conseguire risultati importanti non solo in campo artistico ma, soprattutto, riabilitativo e sociale.

Interrotto per qualche anno a causa della pandemia, il laboratorio riprenderà a gennaio prossimo e intende diventare un punto di riferimento importante nei percorsi di cittadinanza attiva. I partecipanti, infatti, non saranno coinvolti soltanto nella drammatizzazione, ma in tutte le fasi per la messa in scena di uno spettacolo, affiancati da operatori del settore. L’obiettivo è dare loro competenze di base che possano diventare anche opportunità lavorative.

Esso, purtroppo, non gode, allo stato, di finanziamenti pubblici. C’è bisogno, dunque, dell’apporto di tutti affinché anche il teatro possa garantire loro una qualità di vita integrata e quanto più possibile felice.

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