Ridurre il disagio creando occupabilità e inclusione. Questo l’obiettivo del progetto U-Boat Techno, col quale l’Istituto “Vico – De Vivo”, ha partecipato al Programma Scuola Viva.
L’Istituto di Istruzione Superiore Tecnico e Professionale “Vico – De Vivo” (Dirigente Scolastico, dottoressa Teresa Pane), è composto da sette plessi situati nei comuni di Agropoli e Castellabate, con una popolazione scolastica di oltre 800 studenti, provenienti da diversi comuni della provincia di Salerno. La struttura eterogenea dell’Istituto, con la presenza di indirizzi diversificati, pone la scuola al centro di un territorio che può sfruttare appieno la sua vocazione turistica, culturale e marittima.
In quest’ottica e in totale coerenza con gli indirizzi dell’Istituto, sono state progettate e attuate le azioni del progetto U-Boat Techno, fornendo agli allievi ulteriori competenze in vari ambiti, grazie all’apporto di professionisti delle Organizzazioni partner.
I moduli “operativi” sono stati tre, coordinati da Jobiz Formazione che ha seguito le attività per garantirne il corretto svolgimento. Il Modulo 1, “Corso di Abilitazione IMO-STCW 95”, ha avuto lo scopo di agevolare l’inserimento nel mondo del lavoro, attraverso il potenziamento di specifiche competenze, necessarie allo svolgimento di mansioni lavorative nel settore dell’economia crocieristica e marittima. Il percorso formativo proposto, attuato dal Centro Nautico Salerno, ha consentito l’acquisizione dell’abilitazione IMO-STCW 95, un’attestazione ufficiale e obbligatoria per legge ai fini dell’esercizio dell’attività lavorativa a bordo delle navi da crociera e mercantili.
Il Modulo 2, “Maintenance Time”, ha permesso di sviluppare competenze tecnico-professionali nel settore della manutenzione civile ed industriale. Inoltre, ha fornito elementi utili alla preparazione per il conseguimento della “Certificazione del Personale di Manutenzione” del CICPND relativo alla figura professionale di Livello 1 Specialista di Manutenzione. I corsisti hanno sviluppato, grazie ad Assoeman e Hps Centro Oleodinamico, specifiche capacità per gestire, organizzare ed effettuare interventi di installazione e manutenzione ordinaria, di diagnostica, riparazione e collaudo relativamente a piccoli sistemi, impianti e apparati tecnici, anche marittimi.
Infine, il Modulo 3, “Io ci sono…”, ha avuto approcci e finalità completamente diversi dagli altri. Due psicologhe di Jobiz e Voloalto, attraverso attività di sportello e attività di gruppo, hanno fornito agli studenti strumenti per facilitare la comunicazione, la relazione con i pari, la gestione delle proprie ansie, per accrescere l’autostima e la consapevolezza nelle proprie capacità.
Si è trattato di un lavoro trasversale agli altri moduli che ha assunto un grande valore in termini evolutivi promuovendo, tra l’altro, lo sviluppo delle “non tecnical skill” che, non solo servono nella gestione efficace delle proprie relazioni interpersonali, ma rappresentano strumenti sempre più richiesti anche nel mondo del lavoro, dove consapevolezza situazionale, capacità comunicative, flessibilità, lavoro di gruppo e capacità di gestione dei conflitti, sono qualità sempre più richieste. Voloalto ha seguito e monitorato l’andamento di questa azione, con l’ulteriore compito di diffonderne gli obiettivi e la valenza. Il 30 giugno, presso l’Istituto stesso, si terrà l’evento finale del progetto.