Dedicato a persone affette da autismo, a partire dal mese di novembre è tornato il Tortellante, laboratorio didattico di pasta fresca. Il progetto pilota, durato sei mesi, si era concluso con successo a giugno scorso. Il progetto è rivolto a ragazzi da 14 ai 18 e a giovani adulti affetti da autismo, fra i 18 e i 25 anni. A questi, poi, si aggiungono i familiari dei ragazzi, volontari e aziende che decidono di aderire al progetto socio-occupazionale. Il progetto, fra l’altro, vede un testimonial d’eccezione. Si tratta del noto chef stellato, Massimo Bottura.
Che cos’è il Tortellante?
Il Tortellante è un laboratorio didattico per la produzione di pasta fresca, durante il quale i partecipanti svolgono una sessione di due ore. Nel corso di essa, i ragazzi imparano a confezionare varie trafile di pasta: strichetti, garganelli, sorpresine, tagliatelle, ravioli, tortelloni e tortellini. Ad assisterli, volontari e terapisti dell’associazione Aut Aut Modena. Al termine della sessione, i ragazzi hanno anche la possibilità di portare a casa la pasta che hanno preparato.
«Questa attività è perfetta per i nostri ragazzi – commenta la presidente Erika Coppelli – perché alcuni degli aspetti limitativi propri dell’autismo si rivelano punto di forza: il perfezionismo, inclinazione alle attività ripetitive, abitudine a disporre tutto ordinatamente per file. Abbiamo scoperto che in molti hanno un vero e proprio talento per confezionare tortellini, e che anche i soggetti più compromessi raggiungono risultati inaspettati».
Le finalità del Tortellante
Il Tortellante, come detto, è un progetto socio-occupazionale. Cioè, da un lato aiuta i ragazzi a migliorarsi e, dall’altro, li avvia verso possibili sbocchi occupazionali. Tali benefici, tuttavia, non sono solamente a vantaggio dei ragazzi stessi. Infatti, anche i loro familiari possono avere effetti positivi dalla partecipazione al laboratorio, imparando a rapportarsi meglio con le persone autistiche. In ultimo, le aziende, che, grazie al progetto, possono ospitare percorsi lavorativi per persone autistiche.
bellissimo progetto,spero duri nel tempo ed anzi cresca; complimenti a chi lo ha ideato, a chi ci lavora ogni giorno ed ai ragazzi che partecipano