Un interessante momento di riflessione si è tenuto ieri pomeriggio, presso il complesso monumentale della SS Pietà di Teggiano: l’incontro “Tra donne”, con la lettura di alcuni brani tratti da “Stai zitta” di Michela Murgia.
L’evento, promosso con il supporto del Centro Antiviolenza Aretusa di Atena Lucana e la collaborazione del Forum dei Giovani di Teggiano, ha visto il patrocinio del comune di Teggiano, guidato dal sindaco Michele Di Candia.
Ha preso parte all’incontro la consigliera comunale con delega alle pari opportunità, Luciana D’Elia. “La violenza di genere – ha affermato – nasce da disuguaglianze strutturali e dalla persistenza di stereotipi che ancora oggi condizionano le nostre vite e limitano la piena realizzazione della parità di genere. E’ una violenza diversa da quella generica perché si nutre di pregiudizi e ruoli prestabiliti che confinano le donne a posizioni subordinate e alimentano un sistema di potere che può sfociare in abusi. Ed è per questo che siamo qui oggi, per ascoltare, riflettere e smontare insieme gli stereotipi che rendono possibile questa ingiustizia”.
La consigliera D’Elia ha poi ringraziato il Forum dei Giovani, “che ha accolto la proposta del Centro Aretusa con entusiasmo e grande serietà. La vostra partecipazione – ha concluso – è un segnale di speranza e di cambiamento. Siamo il futuro, e la nostra voce può sfidare e trasformare le narrazioni tossiche di genere”.
Ha preso parte all’incontro anche Katia Pafundi, responsabile del Centro Antiviolenza Aretusa del Consorzio Sociale S10, gestito da Differenza Donna. “Per le operatrici e attiviste del Centro Antiviolenza – ha affermato – è sempre importante confrontarsi con la cittadinanza e con i giovani, solo con il confronto attivo di può cambiare la cultura patriarcale e lavorare per la piena acquisizione dei diritti di tutte e tutti”.