Presentata la stagione teatrale 2023-2024 di Agropoli

E’ stata presentata questa mattina presso il foyer del Cineteatro “Eduardo De Filippo” di Agropoli la stagione teatrale 2023-2024 del teatro di Agropoli.

Presenti, oltre a numerosi assessori e consiglieri comunali, il sindaco della città di Agropoli, Roberto Mutalipassi, il consigliere comunale con delega alla Cultura Franco Crispino, il presidente della Provincia di Salerno Franco Alfieri, il funzionario comunale dell’area 1 – Cultura, Giuseppe Capozzolo, il direttore artistico Pierluigi Iorio.

Sono otto gli spettacoli in cartellone con inizio a partire dal 15 novembre, più altri due fuori abbonamento; inoltre uno spettacolo che si ripete in date e orari diversi, che viene proposto il giorno prima in abbonamento e in quello successivo fuori abbonamento.

Attori ed artisti di grande bravura che sapranno incuriosire, appassionare, divertire e far riflettere.

«Con grande piacere – dichiara il sindaco Roberto Mutalipassi – presentiamo l’ottava stagione teatrale del “De Filippo”.

Un cartellone ricco, con artisti di grande fama, che spazia tra diversi generi con l’obiettivo di accontentare vari gusti e preferenze.

Sulla scorta di quanto seminato negli anni, con un pubblico sempre crescente ed appassionato, sono certo che questa stagione saprà catturare ancora più attenzione, spingendo ancora maggiore pubblico a lasciarsi catturare dal fascino del palcoscenico.

La cultura è il mezzo per la crescita sociale ed economica di un territorio e noi continuiamo a seminare, con una serie di iniziative, convinti che in futuro saprà dare i frutti auspicati.

In accostamento agli spettacoli in cartellone ci saranno tutta una serie di altre attività che renderanno palpitante di vita il nostro teatro. Tra queste, sicuramente la seconda stagione di teatro amatoriale e tanto altro ancora».

«Il nostro teatro – sottolinea Franco Crispino – continua ad essere riferimento per un territorio sempre più vasto. Per me che ho compartecipato, quale componente di quella lungimirante Amministrazione alla nascita di questa fabbrica di cultura è un vanto.

In tanti parlano di cultura ma in pochi la praticano davvero, mettendo in campo idee ed iniziative che possono davvero fare la differenza e creare i giusti presupposti per fare in modo che essa possa divenire pilastro del vivere quotidiano.

Il teatro, che fino a qualche anno fa era sconosciuto a tanti, è divenuto oggi uno dei tasselli fondamentali nella nostra realtà e la stagione teatrale è attesa come qualcosa di cui non si riesce più a fare a meno.

Ebbene quando questo accade, significa che si sta lavorando bene per la comunità».

«Questi momenti ci ripagano rispetto alla scelta fatta quasi dieci anni fa di costruire questo teatro – evidenzia il presidente della Provincia di Salerno, Franco Alfieri – audace e coraggiosa sicuramente, ma come dissi al momento dell’inaugurazione il teatro in una città è un diritto.

Mi congratulo per la grande capacità di mandarlo avanti, affidando la gestione a persone capaci e competenti. Grazie a Pierluigi Iorio, all’Amministrazione comunale che investe sulla cultura, che costa. E’ stato un investimento formidabile perché fa incontrare le persone, le fa crescere… è la cultura».

«Quest’anno – dichiara il funzionario Giuseppe Capozzolo – abbiamo partecipato attivamente nella scelta degli spettacoli e nella stesura del cartellone.

Grazie al lavoro del direttore artistico Pierluigi Iorio abbiamo un programma di livello nazionale, con compagnie e artisti di indubbio livello artistico.

Il Cineteatro “De Filippo” si avvia a concludere il secondo anno di attività a gestione comunale, durante il quale abbiamo arricchito l’offerta, andando oltre la stagione teatrale, con gli otto spettacoli della rassegna amatoriale ed altri spettacoli di compagnie professionali e non.

Un lavoro importante che ci ha portato a registrare circa 20.000 spettatori. Una nota positiva, per la quale ringrazio Mekanè di Attilio Rossi, viene anche dal cinema: anche in quel settore, sono stati registrati circa 20.000 spettatori, livello mai raggiunto prima da questa struttura, fin dal momento dell’apertura.

Ed entro fine anno contiamo di raggiungere quota 30.000 spettatori. Che dire:  il nostro Cineteatro continua a stupire, regalando emozioni».

«Abbiamo cominciato – afferma il direttore artistico Pierluigi Iorio – a organizzare le stagioni dal 2015 con l’intento dichiarato di far diventare il De Filippo il centro della Cultura e dello spettacolo nel Cilento.

Oggi possiamo affermare che, in pochissimi anni, siamo diventati un punto di riferimento per l’intera regione Campania e un vero e proprio avamposto culturale, assolvendo il nostro compito da Novembre a Giugno, in periodi dell’anno, cioè, durante i quali l’offerta nel nostro settore si abbassa notevolmente.

Spero nella partecipazione sempre crescente del pubblico, animato da piacevolezza e senso civico.

Dobbiamo alimentare il teatro per alimentarci a nostra volta; frequentarlo per godere dei pensieri e della poesia degli autori e ammirare le interpretazioni dei grandi attori che calcano il nostro palcoscenico. Tutto ciò fa bene al cuore e all’anima.».

La campagna abbonamenti sarà aperta il 4 settembre 2023. Gli abbonati della scorsa stagione possono confermare il proprio abbonamento, esercitando il diritto di prelazione fino al 30 settembre 2023, telefonando al numero 324.7879696.

I nuovi abbonati possono prenotare l’abbonamento al medesimo contatto. Questi i prezzi per l’abbonamento agli 8 spettacoli: poltronissima 240 euro, poltrona 210 euro, poltroncina 145 euro. Il costo per il singolo spettacolo va da 25 a 35 euro.

Questi gli appuntamenti in programma, con inizio alle ore 20.45:

Mercoledì 15 novembre 2023, GIUSEPPE ZENO ed EURIDICE AXEN in “Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare d’agosto, di Lina Wertmuller, con la regia di Marcello Cotugno;

Mercoledì 29 novembre 2023, GEPPY GLEIJESES e LORENZO GLEIJESES, con ERNESTO MAHIEUX in “Uomo e galantuomo”, di Eduardo De Filippo, regia di Armando Pugliese;

Mercoledì 20 dicembre 2023 PEPPE BARRA in “La cantata dei pastori”, di Peppe Barra e Lamberto Lambertini, con la regia di Lamberto Lambertini;

Sabato 13 gennaio 2024 FRANCESCO PANNOFINO in “Mine vaganti”, scritto e diretto da Ferzan Ozpetek;

Mercoledì 24 gennaio 2024, MASSIMO MASIELLO in “Palcoscenico” – concerto. Scritto e diretto da Gianni Conte;

Mercoledì 21 febbraio 2024, MASSIMILIANO GALLO con FABRIZIA SACCHI in “Amanti”. Scritto e diretto da Ivan Cotroneo;

Mercoledì 6 marzo 2024, GIULIANA DE SIO e ALESSANDRO HABER in “La signora del martedì”, di Massimo Carlotto, con la regia di Pierpaolo Sepe;

Mercoledì 10 aprile 2024, VANESSA INCONTRADA e GABRIELE PIGNOTTA in “Scusa, sono in riunione…Ti posso richiamare?”. Scritto e diretto da Gabriele Pignotta.

Ci sono inoltre, gli spettacoli fuori abbonamento:

Domenica 14 gennaio 2024 FRANCESCO PANNOFINO in “Mine vaganti” (ore 18.00) scritto e diretto da Ferzan Ozpetek;

Mercoledì 6 dicembre 2023, CARLO BUCCIROSSO in “Il vedovo allegro”. Scritto e diretto da Carlo Buccirosso;

Giovedì 21 marzo 2024, PEPPE IODICE in “So Peppe, sempre di più!” di Peppe Iodice, scritto con Francesco Burzo e Marco Critelli. Regia di Francesco Mastrandrea.

L’incontro di questa mattina è stata anche occasione di un resoconto della scorsa attività teatrale. Dalla relazione presentata dal direttore Pierluigi Iorio è emerso che «il resoconto numerico della stagione 2022-2023 è più che positivo. Siamo passati da circa 20 “alzate di sipario” complessive a 57 triplicando, di fatto, gli eventi spettacolari dal vivo.

A ciò vanno sommati gli 11 eventi culturali effettuati nel foyer, per attestarci a sessantotto eventi. Il numero – ha proseguito Iorio – che possiamo considerare più che lusinghiero per una città di quasi 23.000 abitanti, ci dice che, da novembre a luglio, il teatro di Agropoli ha ospitato un evento culturale ogni quattro giorni.

Se aggiungiamo le giornate durante le quali si sono svolti i laboratori teatrali (con frequentazione del teatro di giovani e giovanissimi impegnati in attività teatrali), il numero totale di aperture del Teatro per attività che riguardano il settore arriva a 101.

Interessante – ha concluso – anche il dato complessivo delle presenze: circa 20.000 persone hanno frequentato il De Filippo per i 68 eventi dal vivo».

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