Battipaglia, un successo la presentazione della prima edizione di “Svit’Art Festival”

Si è tenuta sabato scorso, alle 17, presso il Majestic Business Center di Battipaglia, l’anteprima dello Svit’Art Festival.

 L’evento, organizzato della Cooperativa sociale Voloalto di Battipaglia, in collaborazione con la testata giornalistica Il Sole & le Nuvole, attraverso produzioni culturali, artistiche e sociali, intende connotarsi come rilevante iniziativa di sensibilizzazione, informazione e prevenzione, finalizzata a contrastare il disagio nei diversi contesti sociali.

Dopo i saluti istituzionali dei consiglieri provinciali Pasquale Sorrentino e Francesco Morra, e del consigliere regionale Andrea Volpe, che ha testimoniato l’impegno della Regione a supportare lo Svit’Art Festival, unitamente a manifestazioni capaci di produrre un impatto decisivo nello sviluppo culturale e sociale del territorio.

Da segnalare anche il saluto dell’Architetto Orlando Caprino, Presidente del Rotary Club di Battipaglia che, riconoscendo l’impegno e la valenza delle iniziative della cooperativa Voloalto, ha dichiarato l’intenzione del Rotary a supportarle.

E’ intervenuto, di seguito, il presidente della Cooperativa sociale Voloalto, Maria Carmela Morra, la quale ha precisato che “l’obiettivo del Festival, che si svolgerà a maggio 2025, è coinvolgere la collettività in una consapevole relazione di aiuto a sostegno delle persone fragili, utilizzando l’arte, il divertimento, la leggerezza, la bellezza. Protagonista sarà, dunque, “l’arte svitata”, in tutte le sue forme e iniziative, alternative e originali”.

Il presidente ha anche presentato due importanti produzioni di Voloalto, che saranno realizzate nell’ambito del Festival, entrambe destinate a giovani e adulti con disagio mentale: un laboratorio teatrale, che sarà condotto e diretto dall’attore e regista battipagliese, Luca Landi, e un laboratorio musicale, tenuto dalla cantante e musicista ambientalista, Valentina Iannone, presente anche in veste di testimonial dell’evento di sabato.

Dopo l’introduzione di Morra, sono saliti sul palco il Direttore scientifico della Fondazione Cerps, lo psichiatra Walter Di Munzio e Giovanni De Feo, Professore Associato di Ingegneria Sanitaria Ambientale dell’Unisa, ideatore del metodo “Greenopoli”.

Nel corso della serata, sono stati presentati i partner, il gruppo di lavoro e il Comitato Tecnico Scientifico, composto da: Antonia Autuori, Presidente della Fondazione di Comunità Salernitana ETS; Clara Bassano, Professore associato di Economia e Gestione delle Imprese presso il Dipartimento di Farmacia dell’Università degli Studi di Salerno. Direttore Scientifico dell’Osservatorio sui Parchi e le Aree Protette del Mezzogiorno (OPM); Gennaro Cuccurullo, Professore associato di Fisica Tecnica presso il Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università degli Studi di Salerno, Presidente di “Uni In Strada” aps; Giovanni De Feo, Professore associato di Ingegneria Sanitaria Ambientale presso il Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università degli Studi di Salerno, ideatore del Metodo “Greenopoli”; Walter Di Munzio, Psichiatra, Direttore Scientifico della Fondazione CERPS (Centro Ricerche sulla Psichiatria e le Scienze Sociali); Pierluigi Estero, Presidente regionale e Vice presidente nazionale dell’UNIAT aps; Claudio Romano, Presidente Coop. Sociale GEA.

La serata si è conclusa con la performance teatrale “L’utilità dell’inutile”, liberamente ispirata al libro di Nuccio Ordine, a opera della Compagnia Le amiche di Alice, con Angela Amorosino, Rosa Ferro, Claudia Morena, Simona Soriente e la partecipazione di Lamberto Pinto. Testo e regia di Massimo Pagano.

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