Fuggono da guerre e violenze, in cerca di condizioni di vita migliori. Arrivano anche nella nostra provincia. Sono i cosiddetti rifugiati, persone in fuga dai propri paesi, soprattutto in quelli in via di sviluppo.
I dati. Secondo gli ultimi dati ufficiali, nel 2017 in provincia di Salerno erano disponibili 2.648 posti distribuiti tra 44 strutture temporanee, con 2.404 presenze effettive.
La situazione. Sul loro destino, però, hanno pesato le recenti decisioni di Matteo Salvini. In particolare per quanto riguarda i fondi destinati all’accoglienza. Nei giorni scorsi è stato presentato un ricorso al Tar di Salerno che mette sotto accusa i tagli ministeriali e ferma la gara per la gestione, sul territorio provinciale, dei centri destinati a 1.600 richiedenti asilo.
Le iniziative. I centri Sprar della provincia di Salerno, in occasione della Giornata mondiale del rifugiato, si sono attivati in diverse località del territorio salernitano per celebrare l’evento dedicato agli uomini e alle donne che fuggono dalla guerra, dalla tortura e dalla persecuzione.
Concerti, spettacoli, animazioni, laboratori e gare podistiche sono in programma, a partire da oggi, a Fisciano, Ogliastro Cilento, Ottati, Piaggine e Torre Orsaia.