Il 19 novembre, alle 15, presso la sede dell’Ordine dei Medici di Salerno, si terrà la presentazione del primo rapporto sui tumori dell’Asl Salerno.
Il report, a cura del Registro Tumori /Dipartimento del Governo Clinico ASL Salerno, rappresenta un riferimento essenziale a livello regionale per comprendere lo stato di salute oncologica del territorio e costituisce pertanto un valido strumento per la programmazione sanitaria, la ricerca clinica e la prevenzione.
I dati contenuti nel rapporto forniscono una fotografia accurata della situazione oncologica relativamente al quinquennio 2015-2019 e rispecchiano le misure di prevenzione e diagnosi precoce messe in campo dall’ASL Salerno, mentre un focus specifico è dedicato agli effetti della pandemia da Covid-19 sulle nuove Diagnosi, con un dato relativo al 2020 in netto calo rispetto agli anni precedenti.
Il report offre un quadro complessivo relativo ai dati di incidenza, sopravvivenza, prevalenza e ospedalizzazione anno 2024, con mappe che illustrano la distribuzione territoriale degli stessi, la prevalenza, la sopravvivenza e le ospedalizzazioni. Punto fondamentale che emerge dall’analisi dei dati è la necessità di continuare a programmare azioni di prevenzione e diagnosi precoce, uniche armi in grado di ridurre l’incidenza delle patologie oncologiche, la mortalità e migliorare le aspettative di vita.
“In questa nuova prospettiva – dichiarano i curatori del rapporto – l’Asl Salerno desidera puntare sulla valorizzazione dei principi di partecipazione e condivisione con tutti gli stakeholder, associazioni di cittadini, organizzazioni del volontariato, amministrazioni pubbliche, enti di formazione e ricerca, ordini professionali e con tutti gli attori che a vario titolo possono contribuire a soddisfare i bisogni di salute dei cittadini, atteso che la partecipazione rappresenta un elemento di crescita per la ricerca di nuove soluzioni verso una sanità territoriale condivisa e realizzabile”.