La Corte Costituzionale ha respinto il ricorso proposto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri contro la Legge regionale della Campania, che ha istituito presso i distretti sanitari delle ASL il Servizio di psicologia di base a sostegno dei bisogni assistenziali emersi durante l’emergenza epidemiologica da COVID-19.
Secondo quanto previsto dalla legge regionale, le attività saranno assicurate da psicologi liberi professionisti in rapporto convenzionale nell’ambito di ciascuna Aziende Sanitarie Locali a livello dei distretti sanitari di base, con il compito di sostenere ed integrare l’azione dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta e saranno finalizzate a intercettare i disturbi psicologici della popolazione.
Anche il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha accolto con soddisfazione la decisione della Corte Costituzionale:”Il via libera della Corte Costituzionale alla legge della Regione Campania che ha istituito presso i distretti sanitari delle ASL il Servizio di psicologia di base consente di innalzare qualitativamente i servizi di assistenza sanitaria della Campania. Offrirà inoltre, come negli obiettivi della legge stessa, la possibilità di nuove assunzioni. Un ulteriore passo in avanti della sanità campana, più vicina ai cittadini”.