Una città provata, incredula, una comunità distrutta. Questa mattina, Pontecagnano Faiano sembrava spenta. All’indomani della tragedia la comunità ancora non ci crede. Ieri, verso le 9 circa, Anna Borsa è stata uccisa dal suo ex fidanzato. Alfredo Erra non si rassegnava all’idea di averla persa e, dalla fine della loro relazione, cercava in tutti i modi di riconquistarla, anche a costo di usare la violenza. Anna, 30 anni compiuti da poco, era terrorizzata ma non voleva denunciare, era convinta di farcela da sola e uscire “dai casini”, come spesso raccontava alle sue amiche che la invitavano a rivolgersi alle forze dell’ordine. Questa mattina, dinanzi a Sica Parrucchiere dove Anna lavorava ormai fa diverso tempo un via vai di persone che lasciavano fiori, in lacrime. “Conoscevo Anna da una vita, sono sconvolta – ha raccontato una donna – Ho il cuore distrutto, sono incredula”. Sul posto c’era anche il sindaco Giuseppe Lanzara che ha più volte ribadito: “È la prima volta che la comunità vive una tragedia così, non era mai successo prima”. Questa mattina, Alfredo Erra, 39 anni, sarà ascoltato dal Gip. Le sue condizioni di salute non destano preoccupazione mentre è ancora ricoverato in Rianimazione Alessandro Caccavale, amico di Anna. Tra i due era nata una simpatia ma lei aveva paura, dopo la storia con Alfredo infatti non era uscita con altri ragazzi. Ora, come per prassi, si attende l’esame autoptico e poi la salma sarà liberata per l’ultimo saluto.