Nell’ambito della Prima Rassegna del Patrimonio Immateriale della Campania, in programma al NEXT di Capaccio Paestum dall’1 al 3 dicembre, una sessione è dedicata al tema “Il patrimonio immateriale del Cilento: esperienze di ricerca e documentazione”. La sessione si terrà venerdì 1 dicembre, a partire dalla 14.30, nella sala Conferenze dell’ex Tabacchificio.
Diversi gli interventi in programma. Si inizia con Roberto Formato, direttore del NEXT, che presenterà “Il progetto Cilento Vallo di Diano. Esperienze per la valorizzazione dei Comuni nei cui territori sono ubicati siti riconosciuti patrimonio mondiale dell’umanità dall’UNESCO”. A seguire, un saluto di Margherita Ruta, responsabile dell’Ufficio scolastico regionale Cultura, musica, biblioteche.
Alle ore 15.00, il panel su “Annabella Rossi e la tradizione popolare della Campania e del Cilento” rende un dovuto omaggio all’antropologa, per diversi anni docente all’Università di Salerno, accompagnato dalla presentazione multimediale dei materiali di interesse etno-antropologico da lei raccolti in Campania e conservati presso l’Archivio dell’Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale del MiC.
Sono previsti gli interventi di Paolo Apolito, antropologo e collaboratore di Annabella Rossi; Leandro Ventura, direttore ICPI-Mic; Stefania Baldinotti, responsabile Archivio ICPI-Mic; Elisa Flaminia Inno, regista. Nel corso della manifestazione sarà visitabile una installazione multimediale con materiali provenienti dalle ricerche di Annabella Rossi in Campania, a cura di ICPI-Mic.
Alle ore 16.00, un approfondimento su “Il tarantismo in Campania e le ricerche di Annabella Rossi”, a cura di Vincenzo Santoro dell’Anci, restituisce la rara e preziosa documentazione, composta da interviste e fotografie, relativa alla ricerca sul rito del tarantismo in Campania condotta da Rossi e dai suoi allievi nel 1975-76, in particolare nell’area di Capaccio Paestum e del territorio dell’Unione dei Comuni Paestum Alto Cilento.
Alle ore 16.30 è in programma l’incontro dal titolo “La tradizione musicale del Cilento: repertori e strumenti (chitarra battente, zampogna, flauto di canna, castagnette)”, a cura di Alfonso Toscano e Gerardo Nicoletta, con l’esecuzione di brani tradizionali.
Un focus specifico sarà dedicato a “I canti devozionali delle confraternite del Cilento antico”, con l’esecuzione di un canto tradizionale della Passione di Montecorice (Sa) da parte di una delegazione della locale Confraternita.
Alle 17.30, la presentazione in musica di Tre compari musicanti, Edizioni Grenelle (2022), con l’autore Paolo Apolito e i musicisti Antonio Giordano alle zampogne, chitarra battente e canto, e Floriana Attanasio, canto e tamburello.
A concludere la sessione, il concerto, alle 19.00, della Nuova Compagnia di Canto Popolare.
L’evento, promosso dalla Regione Campania, rientra nella Prima Rassegna del Patrimonio Immateriale della Campania, organizzata in collaborazione con la Scabec – Società Campana Beni Culturali in partnership con il Comune di Capaccio Paestum, il progetto Canta, suona e cammina e campani>artecard.