Padula entra nell’Associazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale per valorizzare la Certosa di San Lorenzo

Il Comune di Padula rafforza il suo impegno nella tutela e promozione del patrimonio culturale aderendo all’Associazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale. L’iniziativa, sostenuta dalla sindaca Michela Cimino e fortemente voluta dall’assessore al Turismo Antonio Fortunati, mira a dare maggiore visibilità alla Certosa di San Lorenzo, già patrimonio UNESCO dal 1998.

L’associazione, fondata dai comuni di Alberobello, Andria, Capriate San Gervasio, Ferrara, Matera, Ravenna e Vicenza, oggi conta 52 enti tra comuni, regioni, città metropolitane, comunità montane e fondazioni impegnati nella gestione di siti riconosciuti a livello mondiale. Grazie a questa adesione, Padula potrà condividere esperienze con altre amministrazioni, accedere a opportunità di finanziamento e partecipare a progetti mirati alla tutela e alla valorizzazione del proprio patrimonio storico e artistico.

“L’obiettivo è aumentare i flussi turistici e generare ricadute economiche positive per il territorio”, spiega l’assessore Fortunati. L’adesione all’Associazione si inserisce in una strategia più ampia che punta a rafforzare la presenza di Padula nel panorama culturale e turistico nazionale, attraverso collaborazioni con enti locali e istituzioni internazionali.

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