di Rosanna Palumbo
Al giorno d’oggi la ricerca scientifica è sempre più incentrata sull’ identificazione di componenti alimentari biologicamente attivi in grado di ottimizzare lo stato di salute, il benessere fisico dell’individuo e di ridurre il rischio di insorgenza di patologie.
Abbiamo chiesto al dott. Domenico Terenzio, ricercatore di Fondi , esperto e studioso nel settore delle biotecnologie ecosostenibili applicate all’agricoltura e alla nutraceutica, con brevetti internazionali industrializzati ed utilizzati in tutto il mondo, di spiegarci l’importanza di queste linee di ricerca.
Come nasce l’idea di sviluppare linee simili?
Dopo 28 anni di ricerche nel settore agroalimentare, partendo dalle coltivazioni in campo, mediante tecnologie ecosostenibili, a bassissimo impatto ambientale, brevettate a livello internazionale , mi è venuta voglia di iniziare a lavorare su un oligosaccaride importantissimo quale l’inulina.
Infatti, insieme al prof. Luca Rastrelli dell’Università degli Studi di Salerno e alla dottoressa Chiara Parisella, giovanissima laureata in biologia presso l’Università di Tor Vergata – Roma, abbiamo avviato numerose procedure estrattive dell’inulina da diverse fonti vegetali (cicoria, carciofo..), riuscendo a definire uno specifico grado di polimerizzazione dell’inulina , in base all’uso che viene fatto del prodotto.
Pertanto è nata INUPLUS, la nostra inulina, un complesso stabile associato a selenio e vitamina B12, che funge da potentissimo carrier, capace di traslocare i nutrienti e renderli più biodisponibili, sia sulle foglie che nel suolo. Abbiamo già ottenuto il rilascio del brevetto nazionale e sono in fase di rilascio il brevetto europeo e in altri Paesi del mondo. Dal complesso di base ho sviluppato, successivamente, tantissime formulazioni per alimenti funzionali, la nutraceutica, i fertilizzanti biologici per le piante e gli induttori di resistenza per le coltivazioni, capaci di potenziare le difese endogene delle piante, rendendole più resistenti alle infezioni fungine e batteriche, con incremento della produzione di fitoalessine e proteine di resistenza.
Ha parlato di alimento funzionale. Di cosa si tratta?
Possiamo definirlo come un alimento-farmaco perche’ oltre ad apportare i nutrienti adeguati all’organismo, contribuisce a preservare e migliorare lo stato di salute e di benessere psico-fisico e a ridurre il rischio di insorgenza di malattie.
In quali alimenti è stata introdotta la sua inulina?
Il brevetto inuplus è un brevetto di tipo polivalente. Lo abbiamo testato in tantissimi alimenti tra i quali i prodotti da forno (pane , pizza e dolciumi) .La pizza in particolare è stata presentata da me e dal prof. Fornaro , responsabile della ricerca medica in Dom Terry International ,all’Expo di Milano. Inoltre abbiamo effettuato numerosi test nei gelati, nel caffè , nella pasta , nei prodotti lattiero-caseario (formaggi in generale, ricotta, mozzarella di bufala).Ed è proprio sugli alimenti funzionali della filiera lattiero-casearia del latte bufalino, che sono interessato ad impiantare nella Piana del Sele un laboratorio produttivo unico al mondo, per la produzione di formaggi funzionali, di alto valore salutistico , da esportare in tutto il mondo.
Quali sono in vantaggi ad impiegare inuplus nella produzione dei formaggi e di altri prodotti nel settore lattiero-caseario?
Le mozzarelle e gli altri prodotti della filiera lattiero-casearia del salernitano possono acquisire quel Plus unico a livello di marketing internazionale. Inuplus è stato sviluppato appositamente per lo sviluppo di alimenti a basso contenuto di grassi, senza comprometterne gusto e consistenza. Cio’ è particolarmente importante nei formaggi, nel burro, nella mozzarella, nella ricotta e nelle bevande. Nei prodotti a basso contenuto di grassi come bevande al latte, formaggi freschi, yogurt, creme, salse e dolci prodotti con latte e derivati, l’aggiunta di una piccola quantità di questa inulina, conferisce un aroma più equilibrato e una cremosità al palato più gradita dai consumatori. Inoltre permette la sostituzione di quantità significative di grassi e di stabilizzazione perfetta dell’emulsione.
Il formaggio è una grande fonte di proteine e di calcio, oltre a contenere sostanze nutritive quali zinco e biotina. Le proteine del formaggio possono rallentare l’assorbimento dei carboidrati consumati nello stesso pasto, e quindi contribuire ad equilibrare i livelli di zucchero nel sangue e migliorare anche l’umore. Il calcio può aiutare a mantenere i denti e le ossa forti e prevenire l’osteoporosi. Nelle donne , può anche offrire qualche sollievo dai sintomi della sindrome premestruale. Il problema maggiore per il formaggio è che spesso ha un alto contenuto di grassi saturi, che in eccesso possono aumentare il rischio di malattie cardiovascolari, aumentare il colesterolo, l’artrite e la perdita della memoria. L’inulina è una fibra solubile ma non digeribile per l’uomo, in quanto l’ organismo non dispone del dovuto corredo enzimatico, ma molto amata dai batteri buoni del nostro Macrobiota, il “secondo cervello”. L’inulina è una sostanza prebiotica molto importante, capace di indurre cambiamenti a livello dell’epitelio del colon e nelle funzioni del colon. Dato che il nostro organismo non è in grado di digerire i fruttani, l’inulina ha ben poco impatto sulla glicemia anzi, evita l’innalzamento del picco glicemico che si verifica immediatamente dopo i pasti. Una dose giornaliera di inulina, assunta con consumo di formaggi (6-12 grammi/die) potenzia il sistema immunitario, migliora l’attività cardiovascolare oltre a migliorare l’assorbimento di minerali nel corpo (in primis calcio e magnesio). Inoltre può essere vitale per la perdita di peso e per le diete a ridotto apporto calorico, poiché rende gli alimenti più digeribili, riduce l’intolleranza al lattosio (oltre il 40% degli italiani soffre di intolleranze al lattosio) e può essere un alleato prezioso per i diabetici. Inuplus fornisce una fonte naturale prebiotica di alta qualità, insieme ai composti bioattivi quali selenio, vitamina B12 e polifenoli. Questi ingredienti evidenziano effetti importanti documentati scientificamente sulla salute
Riassumendo i benefici di INUPLUS
– favorisce l’assorbimento di minerali (aumento dell’assorbimento di calcio, magnesio, zinco e ferro nel colon);
-favorisce la perdita di peso corporeo in quanto , consumando in modo quotidiano alimenti prodotti con Inuplus, si riduce l’appetito ;
– migliora la digeribilità degli alimenti, migliora la regolarità intestinale , il volume delle feci e diminuisce stipsi e diarrea;
-migliora la tolleranza al lattosio;
-riduce il rischio di malattie metaboliche attraverso il rilascio di catene di aminoacidi a livello intestinale e a regolare la digestione;
Non ultimo , per il diabetici l’assunzione di alimenti funzionalizzati con Inuplus, può aiutare a prevenire malattie quali l’iperglicemia e l’ipercolesterolemia.
Prossimo appuntamento ?
Dal 7 al 10 maggio 2018 saremo al SEED & CHIPS a Milano, per presentare una novità mondiale: CEREBEST, una birra brevettata a livello internazionale, caratterizzata da un elevato potere antiossidante e prebiotico e CEREBEST GOLD, il nostro fiore all’occhiello, una birra analcolica, con un potere antiossidante ben dieci volte superiore al miglior vino rosso presente al mondo, senza l’azione negativa dell’alcool.