Nasce a Napoli l’iniziativa “Un P@niere per Te” che, attraverso la piattaforma online dedicata, permette a chiunque di donare una spesa a chi ne ha più bisogno. Il progetto è iniziativa di Asso.Gio.Ca (Associazione Gioventù Cattolica) in partenariato con l’associazione Zimmermann Odv e Le Viole di Partenope Aps. Collegandosi al sito www.unpaniereperte.it, ogni cittadino potrà liberamente inserire nel carrello virtuale prodotti di prima necessità tra quelli proposti.
I prodotti donati provengono da reti di venditori convenzionati, ma a dare il loro supporto ci saranno anche le filiere di Campagna Amica e Confcooperative Campania per i prodotti freschi. Dopo il pagamento, l’ordine passa ai distributori che invieranno i prodotti ad Asso.Gio.Ca., dove i volontari impacchetteranno tutto in panieri di vimini. Successivamente, i panieri saranno consegnati alle famiglie individuate da Asso.Gio.Ca e già presenti in rete, altrimenti il donatore può segnalare la famiglia a cui fare la donazione. Delle consegne si occuperanno i volontari dell’associazione oltre a quelli del Servizio civile nazionale.
“L’idea centrale – spiega il presidente Asso.Gio.Ca., Gianfranco Wurzburger, che ha presentato in conferenza stampa al Museo Diocesano di Napoli il progetto – è quella di promuovere la spesa solidale non in un’ottica puramente assistenzialistica, ma con l’obiettivo di costruire un modello comunitario di presa in carico”.
Il paniere digitale permette anche la donazione di tempo e competenze, attraverso i portali il “Paniere dei servizi” e il “Paniere del tempo”. Nel primo caso, chiunque abbia competenze sanitarie può metterle a disposizione pro bono e volendo può donare una visita specialistica sostenendone le spese. Non solo, ma contribuirà a fornire visite specialistiche anche la fondazione Bartolo Longo, che sostiene il progetto.
Nel “Paniere del tempo”, invece, rientra la disponibilità di ognuno che voglia mettere del tempo a disposizione per fare del bene, in linea con le proprie competenze.
“Il P@niere pone le basi per una nuova visione del terzo settore che sa rispondere con competenza ai bisogni dei più fragili e che al contempo è in grado di valorizzare le risorse umane ed economiche, mettendo in rete gli attori territoriali del mondo profit e non per raggiungere concretamente obiettivi di equità e sostenibilità sociale”, commenta Mariapia Viola, presidente “Le Viole di Partenope”. Pasquale Murone, rappresentante dell’associazione Zimmermann, aggiunge: “Zimmerman da sempre si è contraddistinta in progetti rivolti alle persone fragili, soggetti vittime di discriminazione, con particolarmente attenzione per le donne e coloro che vivono in condizione di disagio, come gli anziani e i diversamente abili ed è proprio in continuità con questi scopi che abbiamo voluto sostenere la rete di questo progetto”. Il progetto è finanziato dalla Regione Campania con risorse statali del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali ed è sostenuto tra gli altri da Fondazione Grimaldi Onlus (Fonte: Redattore Sociale)