Il 20 giugno a Napoli si celebra la Giornata Mondiale del Rifugiato, istituita il 4 dicembre 2000 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite con la risoluzione n. 55/76 in occasione del cinquantennale della Convenzione di Ginevra che, nel 1951, ha definito lo status di rifugiato.
𝗔 𝗡𝗮𝗽𝗼𝗹𝗶 𝘀𝗶 𝗰𝗲𝗹𝗲𝗯𝗿𝗮 𝗰𝗼𝗻 𝘂𝗻𝗮 𝗹𝘂𝗻𝗴𝗮 𝗴𝗶𝗼𝗿𝗻𝗮𝘁𝗮 𝗱𝗶 𝗮𝘁𝘁𝗶𝘃𝗶𝘁𝗮̀ 𝗶𝗻𝘁𝗲𝗿𝗰𝘂𝗹𝘁𝘂𝗿𝗮𝗹𝗶, organizzata dal Comune di Napoli e dagli Enti gestori del Progetto SAI NAPOLI – Arci Mediterraneo – L.E.S.S-Medihospes, in collaborazione con Consulta degli Immigrati e UNHCR.
Dalle ore 10 si comincia con un 𝘁𝗼𝗿𝗻𝗲𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗮𝗹𝗰𝗶𝗼 𝗶𝗻𝘁𝗲𝗿𝗰𝘂𝗹𝘁𝘂𝗿𝗮𝗹𝗲 presso il Kodokan e con attività motorie rivolte a bambini delle educative territoriali e delle associazioni; si prosegue alle 11 con un incontro pubblico sul tema dell’accoglienza, in cui Comune, Prefettura, UNHCR Italia – Agenzia ONU per i Rifugiati, Università, Enti Gestori SAI, Associazioni, Comunità, discuteranno dei temi dell’accoglienza e dell’integrazione.
Seguiranno una degustazione di piatti tipici dal mondo, laboratori interculturali, letture in lingua, esposizioni artistiche, esibizioni di danza, momenti musicali, spazi informativi e di sensibilizzazione.
Durante la Giornata Mondiale del Rifugiato 𝗹’𝗔𝘀𝘀𝗼𝗰𝗶𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗜𝘁𝗮𝗹𝗶𝗮𝗻𝗮 𝗘𝗱𝗶𝘁𝗼𝗿𝗶 𝗱𝗼𝗻𝗲𝗿𝗮̀ 𝗮𝗶 𝗯𝗮𝗺𝗯𝗶𝗻𝗶 𝗲𝗱 𝗮𝗹𝗹𝗲 𝗮𝘀𝘀𝗼𝗰𝗶𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗽𝗮𝗿𝘁𝗲𝗰𝗶𝗽𝗮𝗻𝘁𝗶 𝟮𝟱𝟬 𝗹𝗶𝗯𝗿𝗶 𝗱𝗶 𝗮𝘂𝘁𝗼𝗿𝗶 𝘂𝗰𝗿𝗮𝗶𝗻𝗶 nell’ambito del progetto TEUk cofinanziato dal programma Europa Creativa della Commissione Europea che ha come obiettivo supportare la stampa e la distribuzione di edizioni bilingue di libri per bambini destinati ai bambini ucraini sfollati in diversi paesi europei.
I partecipanti ai tornei sportivi saranno premiati da Patrizio Oliva e dalla Squadra Napoli Calcio femminile.