Una figura centrale, prevista dalla legge regionale, per avere lo sguardo puntato sulle criticità della città e sulla tutela dei diritti delle persone disabili. La commissione Politiche sociali, guidata da Massimo Cilenti, ha avviato il confronto sul Garante delle persone con disabilità. La commissione può fare la sua parte, ha spiegato il presidente nel corso della riunione, e sta svolgendo ora un’attività di benchmarking rispetto ad altre città italiane per prendere spunti da modulare sulle peculiarità dell’amministrazione nella redazione del Regolamento e nella definizione dell’avviso pubblico per l’individuazione del Garante.
Nel dibattito Maria Grazia Vitelli (PD) ha evidenziato che l’istituzione del Garante può fare la differenza nell’assicurare i servizi e la tutela dei diritti delle persone con disabilità; ma deve essere una figura in grado di operare concretamente. Iris Savastano (Forza Italia) ha proposto dei percorsi di sensibilizzazione nelle scuole sul tema della disabilità, ricordando che c’è ancora poca attenzione verso alcune categorie, come le persone con disabilità visive o verso i ragazzi autistici che hanno raggiunto la maggiore età. Per Gennaro Esposito (Manfredi Sindaco) è necessario un confronto sulle procedure di nomina di questa figura e Gennaro Demetrio Paipais (Manfredi Sindaco) ha infine ricordato il ruolo centrale di queste figure di garanzia, ribadendo la necessità di nominare al più presto anche un Garante per l’infanzia.