È stato inaugurato ieri a Napoli, alla presenza del sindaco, Gaetano Manfredi, dell’assessore comunale alle Politiche Sociali, Luca Trapanese, del presidente della Fondazione “Ritiro di Santa Maria del Gran Trionfo”, padre Salvatore Farì, e in rappresentanza della diocesi di Napoli, Padre Enzo Cozzolino, il servizio comunale di accoglienza per 32 persone senza dimora alla “Casa delle Genti” in via S. Maria Avvocata a Foria 2.
Un servizio importante, se si considera che, da un monitoraggio degli ultimi anni, si è reso evidente un progressivo aumento del numero di persone in difficoltà: la presenza stimata sul territorio cittadino è di circa 1.800 persone senza dimora, i posti di accoglienza a bassa soglia attualmente disponibili sono circa 250.
La Casa ha la possibilità di accogliere un massimo di 32 persone collocate in 16 camere doppie. Con la presenza dell’area covid-19 si fa fronte anche all’ulteriore emergenza, quella epidemiologica del virus, che permette di garantire una maggiore sicurezza delle persone accolte e di chi lavora. La struttura, grande 4000 mq, offre numerosi servizi, tra cui lavanderia, sala pranzo, cucina, servizi igienici, sala multimediale, terrazzo, sala TV, rete WiFi, aula informatica, aula deposito valigie, cappella, giardino, infermeria, sala counseling e laboratori di ascolto e di promozione. La Casa delle Genti è un posto dove le persone si possono riparare dal freddo della notte, avere dei pasti caldi, un luogo di relazioni e di supporto per favorire la ricostruzione di una dignità spesso fragile e calpestata e la reintegrazione nel contesto sociale. Il servizio si presenta come un progetto di umanizzazione delle relazioni umane, senza esclusione di provenienza, appartenenza sociale, credo religioso, estrazione culturale.