Sono arrivati nella prima mattinata, davanti al centro di prima accoglienza di Cracovia, i 92 profughi che sono saliti a bordo dei pullman inviati da Salerno dal quotidiano Le Cronache in sinergia con la Fondazione della Comunità Salernitana e il Lions Club Branch Salerno Minerva, attrsve le presidenti Antonia Autuori e Micaela Chechile. Sono tutte donne e bambini, i volti stanchi, gli occhi impauriti di chi ha visto cose che altri possono solo immaginare. Prima di salire sull’autobus tutti sono stati sottoposti a tampone rapido, compreso gli autisti dei pullman e le nostre due redattrici Monica De Santis ed Erika Noschese, che sono partite da Salerno lunedì in tarda mattinata per seguire da vicino questa missione umanitaria e raccontarla attraverso le pagine del nostro Quotidiano. Missione umanitaria che è stata resa possibile grazie, come abbiamo detto, all’apporto di Antonia Autuori presidente della fondazione della comunità Salernitana, di Micaela Chechile presidente del Lions Club Branch Salerno Minerva, di un imprenditore anonimo che proprio attraverso i Lions ha voluto pagare interamente la quota di uno dei due pullman, e poi ancora grazie alle donazioni di tantissime persone, imprenditori e associazione che dal momento in cui il nostro quotidiano ha lanciato l’iniziativa sono voluti scendere in campo per sostenerci. Durante il lungo viaggio ascoltando le storie di profughi abbiamo scoperto che molti di loro sarebbero arrivati a Salerno per poi rimettersi in viaggio autonomamente per raggiungere amici e parenti passi in alcune località della Lombardia Toscana e basso Lazio. È stato a questo punto che il direttore Tommaso D’Angelo e le presidenti Antonio Autuori e Micaela Chechile, a conoscenza della cosa hanno autorizzato la carovana a fermarsi nelle varie città così da evitare che queste donne e bambini dovessero affrontare un altro viaggio questa volta da sole senza il supporto di una guida italiana e di una traduttore ucraino. Proprio queste ulteriori soste hanno fatto prolungare di qualche ora il rientro a Salerno. Nella cittadina campana arriveranno solo quelle persone che non hanno alcun contatto che saranno aiutate nella sistemazione, accoglienza, e integrazione a scuola dalla Fondazione della Comunità Salernitana, dai Lions Club Branch Salerno Minerva e dal quotidiano Le cronache. Intanto la raccolta fondi non termina qui: molte delle persone che arriveranno nella città capoluogo non hanno altro che un sacchetto con pochi indumenti. A noi il compito di continuare a sostenerli e mantenere rapporti costanti con ciascuno di loro affinché non sentano nuovamente il senso di abbandono provato in queste lunghe settimane. Per aiutarli abbiamo bisogno anche di voi: potete donare alla fondazione della Comunità Salernitana, banca del Sud, iban IT25C0335315200000000001033 oppure Lions Club Principessa Sichelgaita IBAN IT72P0100515200000000041459.