“Dal questionario lanciato qualche settimana fa, a cui hanno partecipato oltre 15 mila ragazzi, è emersa la difficoltà nel venire a conoscenza delle opportunità a loro dedicate”, ha dichiarato la ministra per le Politiche giovanili, Fabiana Dadone.
Per questo è stata creare una casa digitale dedicata ai giovani in cui sarà possibile avere accesso a tutte le informazioni utili per conoscere le offerte formative e le opportunità per orientarsi meglio verso il proprio futuro.
“Giovani2030 vuole essere il primo punto di accesso nell’ambito della formazione, del volontariato, del lavoro, delle iniziative internazionali e di quelle culturali. Una guida per chi non ha ancora deciso quale strada intraprendere”, ha aggiunto Dadone.
Il sito contiene numerose informazioni: da come aprire la prima PEC a come fare per ottenere il primo mutuo. Dalle offerte formative a quelle esperienziali internazionali.
“Con questo progetto – dichiara la ministra – speriamo di coinvolgere quanti più giovani per costruire insieme il percorso di crescita di cui il nostro Paese ha fortemente bisogno. Il nostro obiettivo è quello di favorire lo scambio di esperienze, informazioni e idee grazie alla partecipazione a progetti e iniziative, già presenti nelle sezioni dedicate e messe a disposizione dale istituzioni pubbliche, le università, gli enti del terzo settore e le associazioni”.
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