Si chiama “Fate il nostro gioco” la conferenza spettacolo che si è tenuta oggi a Napoli, all’Auditorium del Centro Direzionale Isola C3, promossa dalla FEduF, la Fondazione per l’educazione finanziaria e al risparmio creata da Abi, e realizzata con l’Ufficio Scolastico Regionale per la Campania, dalla Regione Campania e la Banca di credito popolare per parlare ai ragazzi di uso consapevole del denaro e legalità e comprendere i danni del gioco d’azzardo patologico.
Con Lucia Fortini, assessore Istruzione, Politiche Giovanile, Politiche Sociali della Regione Campania sono intervenuti sul tema “Il valore dell’educazione finanziaria per i cittadini di domani”, Luisa Franzese, direttore dell’Ufficio scolastico regionale, Felice Delle Femine, direttore generale Banca di Credito Popolare, Don Antonio Palmese, presidente Fondazione Polis e Giovanna Boggio Robutti, direttore generale FEduF.
I divulgatori scientifici di Taxi 1729, attraverso uno spettacolo, hanno spiegato ai ragazzi i meccanismi del gioco d’azzardo e le sue insidie.
“Questi fenomeni – ha commentato l’assessore Fortini – purtroppo investono in modo significativo anche i nostri giovani. Basta osservare i dati: negli ultimi 12 mesi, ben il 48% degli studenti tra 14 e 19 anni ha dichiarato di aver giocato a giochi di fortuna o d’azzardo, soprattutto al Gratta&Vinci (33%), a scommesse sportive in agenzia (19%) e scommesse sportive online (13%). Addirittura, il 12% dei giovani giocatori ha sviluppato pratiche di gioco problematiche, ovvero un comportamento ritenuto a rischio per la salute dell’adolescente, con una possibile evoluzione verso
forme patologiche”.
La conferenza di oggi è stata realizzata per sostenere i docenti nella loro azione di educazione e dare ai ragazzi gli strumenti giusti per un uso consapevole del denaro. “La lotta contro questi fenomeni – ha concluso Fortini – la si gioca sul terreno della prevenzione di comportamenti che rischiano di influire negativamente sul futuro dei giovani e a cascata su tutta la comunità”.