Nei giorni scorsi sono stati pubblicati i risultati dell’indagine del progetto PASFID (Psicopatologia – Avanzamento della valutazione dei Servizi e della Formazione in Italia per la persona con Disabilità dello Sviluppo), di cui l’Istituto Superiore di Sanità è partner in collaborazione con altri enti e associazioni di settore.
Dai dati, illustrati nell’ambito della web conference “Formazione e servizi per bisogni di salute mentale delle persone con disabilità intellettiva”, è emersa poca formazione universitaria, carente aggiornamento professionale, difficoltà nel garantire l’accoglienza e i servizi per le persone con disabilità intellettiva, disturbo dello spettro autistico e altre disabilità del neurosviluppo.
Per questo il Garante dei diritti delle persone con disabilità della Regione Campania, l’avvocato Paolo Colombo, lancia un sentito appello a che venga garantita l’assistenza adeguata e i necessari servizi mirati per le persone con disabilità intellettiva, oltre alla disposizione di adeguate competenze professionali.
“Occorre attivare – dichiara Colombo – più corsi di formazione specifica per professionisti e garantire ai più fragili servizi mirati e ad essi dedicati, dal momento che hanno caratteristiche e bisogni clinici differenti”.