Il Garante dei diritti delle persone con disabilità della Regione Campania, l’avv. Paolo Colombo, rende noto che con una durissima sentenza il Tar, accogliendo il ricorso di alcune associazioni di genitori, dell’associazione Coordown, CIIS e altre sigle, ha annullato il decreto Interministeriale numero 182 del 2020 recante l’adozione del modello nazionale di PEI e delle correlate linee guida, nonché modalità di assegnazione delle misure di sostegno agli alunni con disabilità.
In particolare, i giudici hanno dato ragione ai ricorrenti su alcuni aspetti: la composizione del GLO, l’esonero dalle discipline per alcune categorie di studenti con disabilità, le nuove modalità di determinazione del sostegno didattico in base a range predeterminato e in base al ‘debito di funzionamento’.
Inoltre, il Tar ha osservato che l’amministrazione non avrebbe potuto emanare il nuovo modello di PEI senza la previa disciplina delle modalità di accertamento della disabilità e del profilo di funzionamento.
“Occorre intervenire subito – dichiara il Garante dei disabili, l’avv. Paolo Colombo – per superare la situazione di grande confusione creatasi in capo agli operatori scolastici e alle famiglie degli alunni con disabilità.
E, una volta per tutte, è giunto il tempo di una riflessione approfondita, coerente e condivisa con tutti i soggetti interessati sul modello di inclusione scolastica degli alunni con disabilità in Italia.
D’altra parte, – conclude il Garante dei disabili, l’avv. Paolo Colombo – mi auguro che si metta un punto definitivo a questa politica normativa di mettere toppe e pezze, che spesso si rivelano peggiori del buco che vogliono coprire al fine di evitare di vanificare in concreto una conquista di civiltà del nostro Paese anche sul piano internazionale”.