Lieto fine per la vicenda che ha visto protagonista nei giorni scorsi il piccolo Alessandro, il bambino di 9 anni diversamente abile che, dopo essersi trasferito da Modena ad Afragola, nel Napoletano, non riusciva a trovare una scuola che lo ospitasse: secondo quanto rende noto la madre, il bimbo è stato finalmente iscritto in un istituto in città.
La signora si era rivolta alla “Battaglia di Andrea”, l’associazione che da anni lotta per i diritti dei bimbi affetti da disabilità, che nei giorni scorsi ha chiesto aiuto al sottosegretario all’istruzione Rossano Sasso.
Il sottosegretario si è subito mobilitato – fa sapere l’associazione – mettendosi in contatto con il direttore dell’USR Campania, prof. Acerra, il quale ha disposto l’assegnazione di un posto di sostegno in deroga consentendo, così, l’iscrizione.
“É spiacevole dover condurre ogni volta una battaglia – dichiara Asia Maraucci, presidente de La Battaglia di Andrea – ma se serve per ottenere risultati positivi per i bambini lo facciamo e lo faremo in futuro. Ringraziamo l’onorevole Sasso per averci supportato in quest’ulteriore battaglia in favore di un bambino disabile – prosegue – e ringraziamo anche il dottor Acerra, direttore dell’USR Campania, per il suo intervento risolutivo”.
Molto vicino alla famiglia del bambino e all’associazione si è mostrato anche il sindaco di Afragola, Antonio Pannone.
“Sono felice che si sia risolto tutto, – dice la mamma di Alessandro – ero quasi convinta di non riuscire a trovare una scuola per mio figlio. Auguro a tutte le famiglie che si sono trovate nella mia stessa situazione di trovare lo stesso conforto che mi è stati riservato dagli angeli de ‘La Battaglia di Andrea'”. (ANSA).