Il 3 dicembre prossimo, in modalità telematica, si svolgerà la conferenza internazionale dal titolo “Ageism and Pandemic: what relationship with social well-being and the reorganization of work contexts?”, organizzata dalle professoresse Anna Rosa Donizzetti e Vincenza Capone del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Napoli “Federico II”.
La conferenza, in collaborazione con la Ottawa University (CA) e la Nottingham Trent University (UK), ha l’obiettivo di esplorare la relazione tra invecchiamento positivo e pandemia, focalizzando l’attenzione sulla riorganizzazione dei contesti lavorativi e sulle azioni di discriminazione e pregiudizio verso gli anziani. L’incontro vuole sottolineare l’importanza di promuovere ambienti di vita sostenibili e di proporre interventi di riorganizzazione dei contesti comunitari e lavorativi mirati.
La conferenza vedrà la partecipazione delle professoresse Miriam Sang-Ah Park, Interim Principal Lecturer in Psychology presso il Dipartimento di Psicologia della Nottingham Trent University (UK), Martine Lagacé, associate vice-president, Research Promotion and Development della Ottawa University (CA), e Alberta Contarello, Professore Ordinario di psicologia sociale presso il Dipartimento di Filosofia, Sociologia, Pedagogia e Psicologia applicata dell’Università di Padova (IT).
Si discuterà di esperienze di ricerca sul tema in realtà differenti, quali quella italiana, canadese e britannica, con uno sguardo alla dimensione applicativa e a proposte concrete per la ripartenza.
Dall’Università degli Studi di Napoli Federico II hanno confermato la loro presenza: il Direttore del Dipartimento di Studi Umanistici prof. Andrea Mazzucchi, la responsabile della Sezione di Psicologia e Scienze dell’Educazione prof.ssa Caterina Arcidiacono, la coordinatrice del corso di laurea triennale in Scienze e Tecniche Psicologiche prof.ssa Maria Clelia Zurlo e la coordinatrice del corso di laurea magistrale in Psicologia prof.ssa Daniela Caso.