Il 5 settembre 2010, quattordici anni fa, il Sindaco del Comune di Pollica Angelo Vassallo, veniva assassinato a colpi di arma da fuoco.
Ambientalista convinto, amato dai suoi concittadini, Vassallo era noto come il “Sindaco Pescatore” per il suo passato di pescatore e per l’amore per il mare e per la terra, che nella sua attività di amministratore lo aveva sempre guidato. Esempio di rigore nel rispetto della legge, con modi severi e fermi, che però permettono di mantenere intatta la bellezza di uno dei comuni più caratteristici del Cilento.
“Un uomo, un Sindaco, in grado di fare la differenza, capace di trasformare le idee – anche le più audaci o quelle più inaspettate – in progetti concreti”, affermano gli amministratori comunali di Pollica.
Vassallo sarà ricordato durante una cerimonia fissata per giovedì 5 settembre, in occasione del 14esimo anniversario della sua scomparsa.
Nel corso della commemorazione, sarà assegnato anche il Premio Angelo Vassallo, il riconoscimento a lui intitolato che ogni anno, insieme a Legambiente e ANCI, il Comune di Pollica conferisci a realtà amministrative e Sindaci virtuosi che si sono distinti per il loro straordinario impegno.
“Questo è il nostro modo per ricordare Angelo: dare seguito al suo modo di intendere la politica come rivoluzione gentile e pura. Inarrestabile”, sostengono gli organizzatori dell’evento.