Il 31 ottobre prossimo, alle 19, presso lo Spazio Fritz 366 a Sala Consilina, si terrà l’inaugurazione della mostra “Artificio: una visione collettiva” che raccoglie le opere nate dal lavoro degli artisti coinvolti nella residenza organizzata da Amico Fritz APS a Buonabitacolo, dal 15 al 21 luglio 2024.
Quest’anno, oltre alle residenze letterarie, Amico Fritz APS ha scelto di creare una mostra-dialogo visivo tra le opere, intrecciando sguardi e sensibilità diverse in una visione collettiva.
La parola “artificio” è il filo conduttore delle attività promosse da Amico Fritz APS per il 2024 e l’innesco che ha acceso l’immaginazione degli artisti in residenza. “L’intento – spiegano gli organizzatori – è stato trasformare alcuni aspetti legati alla dimensione tradizionale della festa in strumenti per la costruzione di una narrazione collettiva. In questo contesto, gli artisti hanno visitato luoghi, partecipato ad eventi e ascoltato storie e leggende locali, dando vita a opere che reinterpretano il legame profondo tra il territorio e le umanità che in esso trovano forma. A fare da bussola – aggiungono – è stata la convinzione che la creatività sia un processo condiviso e che la vita stessa sia un artificio: una costante costruzione simbolica di senso che può realizzarsi solo e soltanto insieme agli altri”.
L’evento sarà anche l’occasione per la prima presentazione del nuovo numero della rivista Fritz, il terzo, che raccoglie e celebra l’esperienza vissuta a Buonabitacolo.