A Calais, dello scrittore Emmanuel Carrère, è un libro pubblicato da Adelphi a maggio del 2016. Un ritratto della città francese colpita dall’ondata migratoria, scritto rivolgendo l’attenzione agli abitanti della città francese, piuttosto che sui migranti stessi. Carrére mette così in mostra una lotta intestina alla popolazione, fra chi si scaglia contro i migranti e chi li difende.
Perché leggerlo? Il libro di Carrére finisce così per rappresentare l’intera Europa, piuttosto che la sola città francese, attestata sulla questione migratoria su due fronti diversi. Da una parte si pone a difesa dei confini nazionali, dall’altra chi non resta insensibile di fronte all’emergenza. Una vicenda comune, com’è ovvio, anche all’Italia. In fondo, ognuno ha la propria Lampedusa.