Il 1° maggio a Buonabitacolo, in occasione della festa del lavoro, si terrà una festa popolare con spettacoli che inizieranno alle ore 15 con lo “Spazio Bimbi“, dedicato all’intrattenimento dei più piccoli grazie allo spettacolo dell’attrice e burattinaia Flavia D’Aiello. Alle 17:00, musicisti e danzatori animeranno le vie del centro storico con balli popolari. Ci saranno anche laboratori di danza popolare a cura di Maria Grazia Altieri, divisi in due gruppi: uno dedicato alla tarantella irpina con i “Virtuosi della Tarantella” e l’altro alla tammurriata con il gruppo popolare “Terra e Lavoro”. Alle ore 20, la festa continuerà con il concerto di Angelo Loia & Progetto Oiza, che mescolerà le sonorità della tradizione cilentana con influenze contemporanee, creando un mix coinvolgente che farà ballare gli spettatori di tutte le età in Piazza Piccinni Leopardi.
Infine, il 4 maggio, il centro storico di Montesano sulla Marcellana a partire dalle ore 21, diventa il palcoscenico per lo spettacolo itinerante “Borghi Invisibili“, un teatro vagante che fonde tradizione orale, civiltà rurale, letteratura e musica, trasformando le vie del borgo in un palcoscenico all’aperto. Gli attori Gabriele Bacco, Michela Ventre e Mario De Caro daranno vita ad una trama di racconti popolari, d’amore e di poesia. L’attore e regista Pasquale De Cristofaro interpreterà un racconto inedito su Montesano sulla Marcellana dello scrittore Domenico Notari. Ciò che rende questa produzione unica è l’accompagnamento musicale di diversi artisti: Carla Genovese, con la sua voce solista; Angelo Plaitano, alla chitarra e voce; l’ensemble di fisarmoniche “Harmonikòs”; Laura Paolillo, con il suo canto a fronne e tamburo a cornice; e l’ensemble madrigalistico dell’orchestra vocale “Numeri Primi”.
Tutti gli spettacoli, sono gratuiti. Scopri il programma completo su www.pantareifest.it
Il Festival “Panta Rei – La Forma dell’Acqua”, con la direzione artistica di Antonello Mercurio, è un progetto ideato e realizzato dal Comune di Montesano sulla Marcellana in collaborazione con i comuni di Buonabitacolo, Casalbuono, Padula, Pisciotta e Sanza, con il cofinanziamento del POC Campania 2014-2020. L’ iniziativa rientra negli interventi di rigenerazione urbana, promozione turistica e sviluppo culturale, del Programma unitario di percorsi turistici di tipo culturale, naturalistico ed enogastronomico, a portata nazionale e internazionale.
Così il sindaco di Montesano sulla Marcellana, Giuseppe Rinaldi: “Panta Rei è un programma particolarmente interessante e qualificato. Montesano si onora di essere capofila di questa unione di comuni in un progetto che pone al centro la cultura e le espressioni artistiche, con un filo conduttore tra i vari eventi. I prossimi sono strettamente legati al mondo della cultura, letteraria, filosofica e storica. Partiamo dal ricordo di Alda Merini, che è al centro di numerose iniziative del nostro comune. La poetessa della carne e del vissuto umano offre l’occasione di confrontarsi sui nostri borghi e sulle esperienze vissute. Non solo: parleremo dei borghi, partendo dalla concezione di Calvino. Riempiamo di contenuti la vetrina del nostro paese. Il quinto posto nella ‘gara dei borghi’ in Italia è stato un ottimo trampolino per far conoscere ancor di più il nostro territorio e, con questi progetti e con la bellezza, aumentiamo la meraviglia del nostro territorio.”
Il direttore artistico Antonello Mercurio prospetta un distretto culturale partendo dal progetto Panta Rei: “Quando mi è possibile, cerco di interpretare la direzione artistica di un evento entrando in empatia con la committenza e con la poesia dei borghi, delle piazze e dei teatri che ospiteranno gli artisti. Questo progetto è stato favorito da una vera alchimia, grazie alla sensibilità culturale di un gruppo di amministratori che hanno deciso di puntare sul teatro. Ho potuto praticare ciò che predico: l’unione dei comuni intorno a un tema, come l’acqua, per creare un distretto artistico. Dal tema dell’acqua si è sviluppato un palinsesto incentrato sul linguaggio teatrale, con spettacoli in vari luoghi suggestivi come il teatro di Casalbuono e i palazzi storici dei comuni partecipanti. La programmazione spazia dalla drammaturgia spagnola alla poesia di Alda Merini trasposta in teatro, da Novecento alla Napoli di Jennifer, senza dimenticare la canzone teatro. Accanto agli spettacoli teatrali, sono state organizzate mostre a tema per valorizzare ulteriormente i luoghi e i posti coinvolti nel distretto artistico.”