Importante evento sulla delicata e dolorosa tematica della violenza sulle donne si è tenuto ieri mattina a Salerno, presso il Salone Bottiglieri della Provincia.
Grazie al costante e proficuo lavoro svolto dal tavolo interistituzionale promosso dall’Associazione Sportello Rosa APS di Salerno, in primis dalla Presidente Maria Gabriella Marotta, a seguito del protocollo di intesa siglato con l’Ambasciata di Polonia in Italia, dalla Consigliera della Provincia di Salerno delegata alle Politiche Sociali, Filomena Rosamilia, che ha visto coinvolto anche il Comune di Salerno e l’ASL di Salerno, è stato presentato un Vademecum per il contrasto alla violenza sulle donne, con la particolarità di essere stato tradotto in sei lingue diverse, per favorire una maggiore conoscenza deli strumenti che possono aiutare a contrastare e a prevenire episodi di violenza su donne, sia italiane che straniere, che hanno difficoltà nel chiedere aiuto e sostegno quando subiscono maltrattamenti.
Il Vademecum è stampato grazie al sostegno della Fondazione Monte Pruno, in collaborazione con la BCC Monte Pruno.
Presente alla presentazione del vademecum, accompagnato dalla Preposta della Filiale di Salerno Barbara Amorelli, anche il Vice-Direttore Generale della Banca, Cono Federico, che, nel ringraziare lo Sportello Rosa per aver invitato l’istituto di credito a questa importante iniziativa, ha ribadito l’impegno messo in atto, concretamente, dalla Banca e dalla Fondazione, a favore di iniziative di sensibilizzazione e contrasto alla violenza di genere, sia mediante la diffusione di una cultura di tolleranza e rispetto già a partire della scuole primarie, sia attraverso la messa a disposizione di una rete di sostegno alle vittime.
Il dott. Cono Federico, infine, ha dichiarato durante l’importante evento a Salerno che la Banca e la Fondazione sono fortemente impegnate nel contrasto alla violenza sulle donne. Ha sottolineato il supporto concreto offerto attraverso iniziative di sensibilizzazione, coinvolgendo le scuole primarie e fornendo una rete di sostegno alle vittime. La Banca, insieme alla Fondazione Monte Pruno, quindi, si impegna a garantire, anche per il futuro, una diffusione ampia e duratura del Vademecum presentato, contribuendo così alla prevenzione e al contrasto degli episodi di violenza di genere.