Entra nel vivo Come li pacci, la nuova e speciale edizione dello Sponz Fest ideato e diretto da Vinicio Capossela che quest’anno festeggia il decennale dalla sua creazione e si svolgerà fino al 27 agosto in Alta Irpinia.
Giovedì 24 agosto il Fest continua il suo percorso a Calitri.
Si comincia con l’inaugurazione del Padiglione Irpinia curato da Mariangela Capossela, in cui si sviluppa il tema del Fest per quanto riguarda la sfera della mente. Un luogo mentale più che fisico, così chiamato in omaggio allo psichiatra campano Sergio Piro che introdusse nello spazio ospedaliero un luogo di socializzazione e ricreazione, sarà abitato da incontri e azioni interattive sulla psichiatria e la cura in senso ampio.
Un invito a confrontarsi con le dicotomie del sano e dell’insane, del normale e dell’anormale e a misurare le derive degli isolamenti coatti, dettati dalle forme di organizzazione sociale che ci scegliamo, per ripensare la salute mentale guidati da un paradigma in cui pazzo e sano, ragione e follia non siano poli antagonisti ma termini-terminazioni nervose dello stesso organismo.
Le attività del Padiglione si aprono alle ore 10 con l’inaugurazione di un percorso cittadino intorno alle CORRISPONDENZE IMMAGINARIE, di Mariangela Capossela, un’opera d’arte pubblica partecipata iniziata a Volterra nel 2022. Il progetto ha sviluppato una corrispondenza a partire dalle lettere censurate scritte da pazienti dell’ex Ospedale psichiatrico della “Prima città toscana della cultura”, lettere che hanno ripreso vita e ricevuto risposte da tutta Italia, tessendo un nuovo discorso collettivo, un dialogo e una riflessione attiva sulla cura psichiatrica oggi. Le risposte arrivate a Volterra, saranno rese pubbliche a Calitri e consultabili a domicilio, nelle case degli abitanti del paese, in un percorso accessibile per tutta la durata del Fest: una forma di fruizione pensata nel rispetto della dimensione privata e intima della lettera.
L’itinerario è aperto il 24, 25 e 26 agosto dalle ore 10.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 17.30. La mappa del percorso è disponibile all’Info Point del Fest.
Il primo incontro (ore 12, piazza della Repubblica) sarà invece Il Padiglione Irpinia in assemblea: Sergio Piro e la riforma psichiatrica in Campania. Organizzato insieme alla Fondazione Onlus CeRPS, Nocera Inferiore (SA), vede protagonisti Carlotta Carpentieri, Francesca Donato, Benedetta Pittore, Carmela D’Orlando, Rossella Greco e Giuseppina Salomone. Alle ore 15 al Cinema Rossini spazio alla proiezione di Cimap! Cento italiani matti a Pechino, in presenza del regista Giovanni Piperno. Alle ore 17.30 Caffè Teseo, laboratorio di inclusione sociale permanente con il Dott. Andrea Barra, psichiatra-psicoterapeuta DSM ASP Potenza.
Alle ore 19 ci si sposta in Piazzale Immacolata per Follie, follie, delirio vano è questo, serata di muliebri follie e manicomio.
Si comincia lungo la Strada del Mercato con Certi pazzi dicono che, letture a cura di Rita Labruna e Franco Cafazzo con Alessandra Mariani, Antonietta Gnerre, Emanuela Sica, Giovanna Di Paola, Italia D’Acierno, Lucia Magnotta e Monia Gaita.
Alle ore 22 spazio al live di Daniela Pes, giovane musicista e cantautrice sarda dal talento multiforme, fresca vincitrice della Targa Tenco come Miglior Opera Prima con Spira: un album misterico e lunare, che sfugge a ogni sorta di classificazioni.
A seguire il palcoscenico sarà di Bobo Rondelli con Ho picchiato la testa, concerto in cui ripercorre la sua lunga carriera, un percorso unico fatto di musica e parole, teatro e cinema, risate e pianti, tanti dischi e centinaia di concerti viscerali e intensi.
A mezzanotte, al Cinema Rossini verrà proiettato Qualcuno volò sul nido del cùculo.
La notte termina poi come di consueto con le performance nel centro storico dei sempre più numerosi “Pazzi di strada”: Fan Fath Al – Fanfara Balcanica, Flaco Leo Maldonado y sus amigos, Peppe Leone, Andrea Tartaglia, Victor Herrero, Mintcho Garrammone, Lucky Salvatore e il duo composto da Gerardo Balestrieri e Fabrice Martinez.
In programma anche un tributo ai Pink Floyd con Rodolfo Iannella.
Sponz Fest è programmato e finanziato dalla Regione Campania (fondi POC 2014-2020) attraverso la Scabec – Società Campana Beni Culturali, ed è prodotto dall’Associazione Sponziamoci, La Cupa e International Music and Arts (IMARTS), in collaborazione con i Comuni di Andretta, Aquilonia, Calitri e Sant’Andrea di Conza.