Patto educativo per Napoli, compiuti passi concreti per mettere in campo azioni di contrasto alla povertà educativa. Nell’intesa sottoscritta a maggio 2022 ci si dava l’obiettivo di realizzare programmi e interventi integrati, finalizzati a contrastare e prevenire i fenomeni della povertà educativa, della dispersione scolastica e del disagio formativo nell’area metropolitana di Napoli. Per favorire il raggiungimento di tale scopo era necessaria una stretta connessione e collaborazione tra le Istituzioni Scolastiche, l’Ufficio Scolastico Regionale, il Comune, le Istituzioni Religiose e tutte le organizzazioni della società civile, del terzo settore e del volontariato che, insieme, possono dare vita a esperienze educative integrate e multidimensionali, anche grazie al supporto delle risorse del PNRR destinate direttamente alle istituzioni scolastiche. A tal proposito, l’Assessore all’Istruzione e alla Famiglia del Comune di Napoli, Maura Striano, ha convocato tutti i soggetti firmatari il 17 ottobre 2022 a Palazzo San Giacomo, condividendo e concordando un percorso da intraprendere insieme per il raggiungimento degli obiettivi prefissati dal Patto Generazione Futura. A fine novembre vi sarà una riunione con i soggetti firmatari del patto e i presidenti delle Municipalità per la programmazione delle reti scolastiche sulla base della condivisione dei finanziamenti tra le scuole e con il territorio. È importante infatti che i finanziamenti siano ben indirizzati ed utilizzati nel contesto di una rete territoriale per dare risposte differenziate alle esigenze delle 10 municipalità in termini di povertà educativa e dispersione scolastica. Per la rilevazione tempestiva di indicatori di rischio di dispersione il Comune ha già messo a disposizione delle scuole del territorio una piattaforma attraverso la quale è possibile segnalare l’evasione scolastica e raccogliere dati utili a definire piani di intervento personalizzati: è stata realizzata una mappatura delle scuole finanziate con i fondi PNRR sulla base di “indicatori di fragilità”. La valutazione avverrà quindi anche sulla base di indicatori di impatto sociale che consentano di monitorare le reali ricadute sui territori delle azioni intraprese attraverso l’impresa sociale ‘Con I Bambini’ cofirmataria del Patto.