Dopo i successi delle scorse edizioni del Limen Salerno Festival, con oltre 500 presenze giornaliere con la capienza limitata dalle normative Covid-19, decine di realtà imprenditoriali ed associative coinvolte e più di 30 esibizioni live, l’Associazione Limen è pronta a dare vita all’edizione 2022 del festival dei giovani e delle culture, la terza edizione.
La kermesse dello scorso anno aveva al centro la tematica del “Sogno”, raffigurato dalla notte, dalla lentezza del vento e dalle onde di un mare placido, a rappresentare le idee e le prospettive dei figli più giovani della città di Salerno, incerti sull’avvenire, ma convinti, dalla loro visione, a guadagnarsi un futuro migliore.
Quest’anno, invece, il perno del Festival è il “Domani”: l’alba è cominciata, i primi raggi del Sole si intravedono all’orizzonte e il cielo inizia a cambiare colore. Ora, il desiderio di futuro diventa tangibile, il sogno si fa reale e concreto ed il mondo si colora di nuove luci e nuovi toni. Una barchetta, il cui percorso è segnato dal Sole appena sorto, attraversa il tempo, che scorre sempre più rapidamente, e ci guida verso il Domani, con l’obiettivo di costruire un domani per tutti.
Proprio questa è, infatti, la frase scelta quest’anno per rappresentare la comunità di Limen, che però ha una visione più profonda, perché desidera ardentemente che si riesca a leggere, dietro la parola “Domani”, la parola “Riman”, il motto della terza edizione del Limen Salerno Festival: il dialetto, appunto, aiuta a far comprendere che il domani si costruisce sicuramente viaggiando ed accumulando nuove esperienze, ma anche e soprattutto “rimanendo”, per rendere la propria città sempre di più a misura di tutti, inclusiva e solidale.
Col patrocinio di Regione Campania, Provincia di Salerno e Comune di Salerno, dunque, il Limen Salerno Festival, nei giorni 1, 2 e 3 settembre 2022 nella meravigliosa cornice del Parco dell’Irno/Arena Ghirelli, è pronto ad inaugurare tre giorni di concerti e musica live su ben due palchi, mostre a cielo aperto, esposizioni, workshop, varie performance e tante altre attività.
Il Festival verrà allestito con tele, fotografie, tavole e stampe; i protagonisti di questa area saranno i personaggi storici di Salerno, rielaborati e ridisegnati da giovani creativi salernitani: a quelli sempre presenti nelle scorse edizioni del Festival si aggiungeranno gli omaggi a
Filiberto Menna e Peter Willburger, personalità che la comunità di Limen ha avuto modo di conoscere a fondo. Accanto alla mostra “Riman”, in cui 30 artisti del territorio rileggono la tematica dell’edizione dalla reinterpretazione dei personaggi storici salernitani alla navigazione verso il Domani, spazio anche alla scrittura creativa, l’editoria del fumetto e l’arte giapponese dell’aggiustare ciò che si è rotto (Kintukuroi) con i tre workshop dedicati in programma.
Sostenibilità ed economia circolare, con un’attenzione particolare all’ambiente, all’ecologia, alla cura e alla rigenerazione urbana; ma anche inclusività, tradizione, cultura si incroceranno nell’allestimento del Festival e tra gli stand delle oltre 20 associazioni che sposano il Limen e partecipano alla tre giorni raccontando e presentando le proprie attività.
Nel ricco e variegato programma di attività del Festival grande protagonista sarà, come sempre, la musica, dall’emo-trap alla musica d’autore napoletana, senza mai smettere di valorizzare i talenti del territorio.
Il primo giorno sarà dedicato al rap di vari artisti, come Ivo Preservativo, Vlad e Social Tedio & Vanz De La Cruz, con le aperture chiuse dal collettivo dei Mugiwara Clique, una soluzione energica di hip hop, rap, soul e R&B, per poi lasciare la scena a Naska & Panetti, due artisti di fama nazionale che spaziano dalla scena musicale emo-trap allo streaming su Twitch con contenuti creativi, eccentrici e provocatori.
Durante il secondo giorno, il Festival aprirà le sue porte ai cantautori e alle band, come Paoli Di Napoli, The Smokerz e Sara Donatone, con le aperture chiuse dai Vandarko, per lasciar concludere in bellezza a La Maschera, una band che si è imposta nel panorama musicale napoletano e nazionale come una delle realtà indipendenti più interessanti e di maggior appeal.
In chiusura, il terzo giorno, il Festival ospiterà i “local heroes”, i giovani talenti del territorio, sia quelli emergenti sia quelli che hanno già sviluppato un proficuo e partecipato percorso artistico, come Ferix, Vittorio Poli, Antonio Surmonte, Pianoterra, Diblo/Satori e Zetas, con le aperture chiuse dai Fiori di Cadillac, che sperimentano nuova musica attraverso i suoni sintetizzati, per poi lasciare il palco agli Yosh Whale, i vincitori assoluti di Musicultura 2022, il Festival della canzone popolare e d’autore.
▪ INFO UTILI
Già disponibili i biglietti sui circuiti TicketOne e Go2, sia per le singole serate sia per un abbonamento che offre in omaggio la terza serata. È possibile effettuare l’acquisto anche attraverso 18app – Bonus Cultura.
I biglietti saranno disponibili anche in loco al botteghino.
Tutte le info sui canali social ufficiali: Instagram: @limensalerno Facebook: Limen