A seguito dell’inaugurazione del “Centro Malika: centro servizi di prevenzione e contrasto alle discriminazioni motivate da orientamento sessuale” la selezione di progetti per la , progetto vincitore dell’”Avviso pubblico per costituzione di centri contro le discriminazioni motivate da orientamento sessuale e identità di genere” promosso dalla “Presidenza del Consiglio dei Ministri per le Pari Opportunità”, il Comune di Avellino ha organizzato un evento di promozione del centro Malika e dell’Irpinia Pride, di cui saranno presenti gli organizzatori, Apple Pie e Arcigay, insieme a tutti i partner di progetto. Ospiti d’onore della serata i 99 Posse, da sempre impegnati nel trattare le tematiche dell’uguaglianza, dell ’inclusione e della lotta alla discriminazione. Lo spettacolo si terrà il 29 luglio alle ore 21, in Piazza della Libertà.
I due sportelli, che saranno attivati nei comuni di Avellino e Chiusano San Domenico, un riferimento per la popolazione costituiranno ione LGBTQIA+, compresi rifugiati e richiedenti asilo, di tutto il territorio dell’Area Vasta che negli ultimi anni ha registrato un intensificarsi di eventi per manifestare contro le discriminazioni e le violenze motivate da orientamento sessuale, soprattutto all’azione di numerose associazioni numerose associazioni lgbt e non.
Molti giovani infatti, percepiti come omosessuali o atipici rispetto ai convenzionali ruoli di genere, sono vittime, anche in Irpinia, di condotte omotransfobiche, di violenze e fisiche e psicologiche, di aggressioni verbali che si protraggono per l’intera adolescenza e che lasciano tracce indelebili anche una volta diventati adulti. Attraverso sportelli di ascolto, percorsi formativi ed azioni di sensibilizzazione a partire dai più piccoli, l’obiettivo del progetto è dunque quello di offrire un’azione maggiormente capillare sul territorio affinché si possano costruire contesti socio più inclusivi di tutte le differenze, affinché l’opinione pubblica sia meno permeata da stereotipi legati al genere e all’orientamento sessuale e possa costituirsi una comunità LBGTQIA+ riconosciuta e integrata.
