“Chi può mette, chi ha bisogno prende”: è questo il criterio del “muro della gentilezza” che è stato messo in campo ad Agropoli, come già avviene in altre città italiane.
L’iniziativa, nata in Iran dove per i più poveri si lasciano attaccati al muro abiti pesanti per affrontare il freddo, consente a chiunque, in forma anonima, di poter lasciare qualcosa di suo che non usa più ad un’altra persona, altrettanto anonima. Un cappotto per coprirsi e ripararsi dal freddo, scarpe, ma anche giocattoli per chi non può permetterseli.
“Ho fatto mia la valida proposta di una concittadina, portandola in approvazione in giunta, ai fini della sua realizzazione. Una iniziativa solidale che sono certa troverà concreta attuazione grazie a voi e al vostro buon cuore”, ha annunciato l’assessore alle Politiche Sociali e Giovanili, Maria Giovanna D’Arienzo.
Il muro della gentilezza ha già avuto il via libera della Giunta comunale e sarà realizzato tra piazza Merola e il parcheggio Landolfi.