Lo scorso sabato a Capaccio, nella Sala Erica, la storica compagnia teatrale La Pazza Idea, ancora una volta ha saputo entusiasmare ed emozionare il pubblico con l’ormai noto spettacolo “Il Piccolo Principe 2.0”, ispirato al celebre romanzo di A. de Saint Exupéry e minuziosamente riadattato dal regista e attore napoletano Rodolfo Fornario.
L’evento, con il patrocinio del Comune di Capaccio e in partnership con l’Asl di Salerno e la Fondazione della Comunità Salernitana Onlus, è stato realizzato nell’ambito dell’ “Aperitivo Sociale”, progetto esperienziale itinerante, ideato e realizzato dalla dott.ssa Gabriela Bellissimo.
Arte, riabilitazione e teatro sociale hanno dato vita, anche questa volta, ad una perfetta sinergia che ha emozionato i presenti, stimolando in loro riflessioni su tematiche importanti quali l’inclusione, il pregiudizio, l’emarginazione, la diversità.
La compagnia La Pazza Idea, composta da persone con disagio psichico, volontari e operatori della cooperativa sociale Voloalto di Battipaglia, è nata dall’omonimo laboratorio teatrale ideato e attivato, dall’ottobre 2001, da Maria Carmela Morra, fondatrice e legale rappresentante della Cooperativa. Essa rappresenta l’emblema di un teatro sociale capace di costruire percorsi riabilitativi volti a migliorare la qualità di vita delle persone con disagio psichico e a contrastare il pregiudizio di cui sono vittime; un teatro sociale che vuole, inoltre, creare opportunità lavorative con una formazione mirata nelle arti sceniche e nell’organizzazione di eventi.
“Felicissima di aver portato i nostri ragazzi e il nostro concetto di riabilitazione anche a Capaccio – ha dichiarato nel saluti finali Maria Carmela Morra, presidente della cooperativa sociale Voloalto – Ringrazio Gabriela per averlo reso possibile e l’Amministrazione per il supporto e la sensibilità dimostrata. Un ringraziamento particolare va, e non mi stancherò mai di farlo, ai volontari che ci affiancano in questo percorso di emancipazione, rendendolo possibile. Tra i nostri volontari – ha aggiunto il Presidente – ci sono giovani e minori che, grazie all’esperienza che stanno vivendo nel gruppo, non avranno mai pregiudizi verso persone che soffrono un disagio o che sono considerate “diverse”. Lo spettacolo di stasera, infine, è parte di un progetto itinerante, il Circolo Virtuoso, frutto di un accordo di partenariato siglato con il Dipartimento di Salute Mentale e con la UOSD Promozione della Salute, dell’ASL di Salerno,
Ai saluti della dott.ssa Bellissimo, sono seguiti quelli dell’Assessore alle Politiche Sociali, dott.ssa Maria Rosaria Picariello che, a fine spettacolo, ha regalato ai presenti un intervento accorato. Dopo aver portato i saluti del Sindaco Alfieri, l’Assessore ha dichiarato: “I ragazzi sono stati tutti bravi e ci hanno regalato tantissime emozioni. Molti gli spunti di riflessione emersi nel corso dello spettacolo su tematiche particolarmente importanti, che dovrebbero essere portate all’attenzione, soprattutto, dei giovani .Questa Amministrazione, attenta e sensibile a queste problematiche, sarà sempre di supporto a iniziative che consentono di valorizzare le potenzialità di ragazzi “speciali”, grazie ai quali comprendiamo l’importanza dei valori. Il nostro impegno, dunque, è far sì che, già da inizio anno, questo spettacolo venga portato nelle scuole, coinvolgendo alunni e insegnanti. Ringrazio Voloalto per aver creato questa bella realtà, e mi congratulo per la professionalità e l’impegno dimostrati”.