La Regione Campania rilancia il suo impegno per il recupero e la valorizzazione dei beni confiscati alla criminalità organizzata. Sul Bollettino Ufficiale della Regione Campania (BURC) n. 6 del 27 gennaio 2025 è stato pubblicato l’Avviso pubblico per il finanziamento di progetti di riutilizzo di questi beni, nell’ambito del Programma annuale 2024.
L’iniziativa, approvata con Decreto dirigenziale n. 2 del 21 gennaio 2025 dall’Ufficio per il Federalismo e dei Servizi Territoriali e della Sicurezza Integrata, mette a disposizione 1,5 milioni di euro. Le risorse provengono dal “Fondo unico per i Beni confiscati”, istituito con la Legge Regionale n. 7 del 16 aprile 2012, e saranno destinate a progetti che puntano a trasformare i patrimoni sottratti alla criminalità in risorse per il territorio.
Possono partecipare all’Avviso i Comuni della Campania che abbiano ricevuto beni confiscati nel loro patrimonio indisponibile. Questi beni potranno essere utilizzati per finalità istituzionali o affidati, tramite convenzione, ad altri enti pubblici, in concessione gratuita e nel rispetto dei principi di trasparenza e pari trattamento. Ogni progetto potrà ricevere un finanziamento massimo di 200.000 euro.
Le candidature devono essere inviate entro le 23:59 del 16 giugno 2025 all’indirizzo PEC beniconfiscati@pec.regione.campania.it. Eventuali richieste di chiarimento possono essere inviate allo stesso indirizzo PEC fino a cinque giorni lavorativi prima della scadenza.
Con questa misura, la Regione Campania ribadisce la volontà di restituire alle comunità locali i beni confiscati, trasformandoli in opportunità di sviluppo e crescita sociale.