Si è tenuto ieri mattina, presso la Comunità Montana Vallo di Diano, il primo incontro previsto nell’ambito del corso di formazione sull’uso dell’Intelligenza artificiale nella Pubblica Amministrazione, organizzato dall’ente montano.
Il percorso formativo, rivolto agli amministratori comunali e al personale dipendente delle istituzioni locali, offre una panoramica completa all’uso dell’Intelligenza Artificiale nella Pubblica Amministrazione, con un focus specifico su come sfruttare queste tecnologie per migliorare i processi interni, partecipare con successo ai bandi pubblici e ottimizzare le attività̀ amministrative. Inoltre, il corso include dimostrazioni pratiche e simulazioni per integrare strumenti di Intelligenza artificiale nella gestione di progetti e attività̀ strategiche.
Dopo i saluti del presidente della Comunità Montana Vallo di Diano Vittorio Esposito e dell’assessore con delega alla Formazione Michela Cimino, si è subito passati agli argomenti in programma nella prima giornata del corso.
In particolare, nella prima parte della giornata, l’esperto di Intelligenza artificiale e co-fondatore di Monaci Digitali, Domenico Pastore, ha dettagliatamente illustrato le innovative tecnologie informatiche e digitali. La seconda parte dell’incontro, invece, è stata dedicata alle applicazioni e all’uso concreto dell’Ai, attraverso chat bot e modelli in grado di fornire informazioni e risposte ai quesiti degli utenti, attraverso un linguaggio intuitivo e coerente al contesto.
Alla giornata formativa hanno partecipato con particolare interesse il presidente della Comunità Montana Vallo di Diano Vittorio Esposito e l’assessore Michela Cimino. Entrambi hanno espresso la volontà di rendere il corso ancora più strutturato, visto che è programmato per rispondere alle esigenze specifiche delle amministrazioni locali e migliorare le competenze del personale degli enti pubblici.
“Credo che sia un corso molto importante per far capire il miglioramento delle pubbliche amministrazioni nel prossimo futuro, tramite l’Intelligenza artificiale”, ha detto Esposito.
Anche Cimino ha sottolineato la necessità di questo percorso formativo: “Si tratta davvero di un’occasione da cogliere per migliorare i processi di lavoro interni alla pubblica amministrazione e rispondere con rapidità ed efficacia alle opportunità offerte dagli enti che sono responsabili di bandi e finanziamenti pubblici”.
A questo proposito, Pastore ha confermato le aspettative degli organizzatori del corso: “L’Intelligenza artificiale, nell’ambito dei bandi pubblici, serve proprio a generare velocemente i contenuti necessari per partecipare agli avvisi”.
Nella seconda giornata del corso, fissata per il 18 dicembre, dalle 9 alle 13, presso l’ente montano, si entrerà più nel vivo dell’argomento, per discutere di “Strumenti di Ai per la gestione e la partecipazione ai bandi pubblici”.
Nell’ultima sessione del 20 dicembre, invece, si faranno delle applicazioni pratiche per ottimizzare le attività comunali.