Martedì 29 ottobre, presso il Digital Innovation Hub di Sala Consilina, è stato lanciato un progetto formativo ambizioso, pensato per rilanciare le competenze digitali nel Vallo di Diano e creare nuove opportunità professionali. Grazie alla collaborazione tra Monaci Digitali, Maqer Job, Kaboom Art e Markeplay, sono stati inaugurati i primi corsi di Social Media Management ed E-Commerce, due settori chiave per chi desidera inserirsi nel mondo del lavoro digitale, mantenendo però un legame con il proprio territorio.
Questi corsi fanno parte del Programma GOL (Garanzia Occupabilità dei Lavoratori), un’iniziativa nazionale che offre percorsi di formazione per migliorare l’occupabilità dei disoccupati, fornendo loro competenze aggiornate e richieste dal mercato. Con una durata di 300 ore, i corsi si svolgeranno sia in presenza presso il Digital Innovation Hub, una struttura comunale recentemente affidata a Monaci Digitali e destinata a diventare un punto di riferimento per il territorio, sia da remoto, offrendo massima flessibilità a chi ha difficoltà negli spostamenti.
Monaci Digitali, insieme ai partner, riprende il modello di apprendimento della tradizione monastica, dove chi cercava un’arte o un mestiere si rivolgeva ai monaci, noti per la loro disciplina e dedizione alla conoscenza. In un contesto moderno, Monaci Digitali rielabora questa tradizione, offrendo percorsi strutturati per il settore digitale. Domenico Pastore e Chiara Di Clemente, fondatori di Monaci Digitali, spiegano così la mission del progetto: “L’istruzione è l’arma più potente che puoi usare per cambiare il mondo. Con questo progetto, vogliamo colmare il divario di competenze digitali che lascia molte posizioni scoperte nel mercato del lavoro. Esiste un gap del 30% tra la domanda e l’offerta di lavoro qualificato nel digitale, e il nostro obiettivo è offrire strumenti pratici per inserirsi e prosperare nel proprio territorio.
” L’iniziativa mira non solo a fornire formazione, ma a creare un ecosistema che trasformi il Vallo di Diano in un polo di innovazione e crescita digitale. Uno degli obiettivi principali è contrastare lo spopolamento delle aree interne, fornendo opportunità concrete a chi desidera lavorare da remoto e, al contempo, permettendo ai residenti di diventare professionisti digitali senza lasciare il territorio.
“Desideriamo attrarre nomadi digitali e professionisti del settore, ma anche dare agli abitanti locali le competenze per cogliere queste stesse opportunità senza dover emigrare”, aggiungono Pastore e Di Clemente.
Oltre ai corsi di social media management ed e-commerce, il programma si arricchirà entro dicembre con nuovi percorsi formativi, tra cui: fotografia, video making, barman, tecnico della progettazione turistica locale, tecnico esperto della valorizzazione e promozione del patrimonio culturale.
Ogni corso è pensato per fornire competenze aggiornate e rispondere a un mercato in rapida evoluzione che richiede nuove figure professionali.
Al termine del percorso formativo, i partecipanti riceveranno una certificazione regionale e un rimborso di 300 euro come incentivo alla formazione e alla valorizzazione delle competenze.
Le iscrizioni alle prossime edizioni dei corsi sono ufficialmente aperte. Chiunque sia interessato a formarsi nelle professioni digitali e contribuire alla crescita del Vallo di Diano può iscriversi tramite il link dedicato (https://forms.gle/fDkbn6y6LAQESq4x8).
“Il nostro obiettivo – concludono Pastore e Di Clemente – è creare un futuro in cui le persone possano trovare opportunità lavorative e realizzare i propri sogni professionali senza lasciare la propria terra. Vogliamo un Vallo di Diano vivo, innovativo e pronto a connettersi al mondo, mantenendo intatta la sua identità”.